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Tagliente manda gli ''auguri'' al Centro

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VASTO - Il consigliere regionale Giuseppe Tagliente, ex presidente del consiglio regionale quando il governatore era Giovanni Pace, e già sindaco della città di Vasto, ha inviato una lettera al nuovo direttore del quotidiano ''Il Centro'', Luigi Vicinanza. L'esponente di Forza Italia, oltre agli ovvi auguri al direttore della testata più letta in Abruzzo, tocca, con riferimenti circostanziati, la questione sempre attuale dell'indipendenza della carta stampata, e del giornalismo in genere, dal potere politico. ''Gentile Direttore, nel momento in cui assume la carica di direttore del più diffuso quotidiano abruzzese desidero farLe pervenire i migliori auguri di buon lavoro, unitamente ad alcune riflessioni che offro alla Sua, spero attenta, considerazione. I risultati raggiunti da Il Centro sotto la direzione di Antonio Del Giudice sono sotto gli occhi di tutti e credo farebbero la gioia di qualunque editore a prescindere da ogni altra valutazione, ma ritengo che proprio per l'autorevolezza e la stima acquisite sul campo presso i lettori il Suo giornale non possa esimersi dallo sviluppare una linea editoriale più equilibrata. Negli ultimi anni, infatti, Il Centro, nonostante sia seguito da lettori di tutte le estrazioni politiche, grazie alla capillare articolazione delle sue redazioni, ha finito per assumere, talvolta in maniera quasi comica, le funzioni di organo della coalizione di centrosinistra, che, per Sua rapida informazione, ha vinto le elezioni del 2005 con quasi il 15% di scarto e governa la Regione con 27 Consiglieri a 13. Tanto per dirLe che in questi due anni avrebbero dovuto dare ''fuoco all'acqua'', mentre si sono persi in mille scaramucce intestine che di fatto ne paralizzano l'attività. Ma questa è una valutazione di parte. Torniamo a noi. Credo che i cittadini, anche quelli convintamente di sinistra, abbiano diritto ad un'informazione non solo competente e dettagliata, ma anche rispettosa dei fatti, anche quando questi non mettono in buona luce gli uomini della propria parte. Tanto per farLe un esempio recentissimo, una mia denuncia su presunte illegalità da parte della Giunta nell'assunzione di circa 200 Cococo, senza concorso e per di più imparentati con dirigenti, funzionari e politici, viene pubblicata da tutti tranne che dal Centro! Of course... Leonardo Sciascia diceva che gli ''intellettuali devono essere sempre contro'', a significare che chi ''usa il cervello'' deve porsi il compito di stimolare, criticare, sollecitare chi governa, anche quando fino a ieri era un amico. Forse proprio per questo deve farlo con maggior impegno. Il mio auspicio, egregio Direttore, è che il più diffuso quotidiano abruzzese, pur nel rispetto di una linea editoriale orientata, sappia recuperare quel giusto equilibrio tra fatti ed opinioni che è poi alla base della vera autorevolezza''. Fb
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