La battaglia contro i progetti di petrolizzazione in Abruzzo, e nel territorio della Costa Teatina in modo particolare, trova spazio in un originale messaggio lasciato in un vigneto delle colline di Tollo.
I proprietari, Umberto e Claudio Tiberio, padre e figlio, hanno realizzato la scritta ‘No petrolio’, attraverso una particolare operazione di potatura in uno dei loro campi, tramite la liberazione dall’impalcatura del fogliame con la forma delle lettere necessarie.
Attività che, dopo le prime condivisioni ‘on line’, sta già trovando una vasta eco anche sugli organi di informazione nazionali ed un servizio televisivo, sul posto, è già stato confezionato da una troupe di ‘Presa Diretta’, noto programma di approfondimento a cura di Riccardo Iacona che tornerà sugli schermi di Rai 3 a partire dal prossimo gennaio. Alla presenza del sindaco di Tollo, Angelo Radica, del vice presidente del Consorzio di Tutela dei Vini d'Abruzzo, Carmine Rabottini, e dei rappresentanti di alcuni movimenti ambientalisti, gli autori della scritta sono stati ascoltati per esporre meglio il significato del loro eclatante atto.
«Vogliamo mantenere alta l’attenzione sul pericolo di insediamento di un ‘mostro’ per la nostra economia (riferendosi in particolare ai progetti in mare, ndr.) e, a quanto pare, siamo riusciti nell'intento», ha dichiarato Claudio Tiberio.