La vicenda del monumento all'Infanzia spostato dall'amministrazione comunale all'interno della villa approda in consiglio. Nella prossima seduta se ne parlerà perché i consiglieri comunali di SanSalvoDemocratica Angelo Angelucci, Domenico Di Stefano e Gabriele Marchese hanno presentato un'interpellanza a riguardo.
Il monumento, opera dello scultore sansalvese Ettore Altieri, fu inaugurato il 7 giugno 2010 e fu dedicato alle giovani vittime del terremoto dell'Aquila (articolo e foto della giornata). In occasione della Giornata internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza la scultura è stata spostata all'interno della villa comunale per - come ha dichiarato il sindaco Tiziana Magnacca (leggi) - «rivalorizzarla».
Di seguito l'interpellanza di SanSalvoDemocratica
I sottoscritti Angelo Angelucci, Domenico Di Stefano e Gabriele Marchese Consiglieri Comunali del gruppo consiliare di SanSalvoDemocratica:
- VERIFICATO che nei giorni scorsi è stato spostato il MONUMENTO ALL'INFANZIA, realizzato dallo scultore di San Salvo Ettore Altieri, che venne inaugurato il 20 maggio 2010 dal Prefetto della Provincia di Chieti Vincenzo Greco, dal Presidente dell’UNICEF Abruzzo Anna Maria Monti, da altre autorità religiose, civili e militari e alla presenza di tutti gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado della nostra città;
- CONSIDERATO che la realizzazione del monumento faceva parte del progetto UNICEF “Sindaci difensori ideali dei bambini” e di un percorso di educazione didattica con le scuole cittadine, frutto della collaborazione tra Amministrazione Comunale, Direzioni Didattiche e la stessa UNICEF;
- RICORDATO che tale monumento era stato posizionato volutamente e dopo numerose riunioni e sopralluoghi in adiacenza della scuola materna di via Firenze perché questa struttura storicamente è stata la prima scuola dell’infanzia della nostra città;
- VALUTATO che il monumento collocato a suo tempo e tutti gli eventi ad esso collegati avevano un forte valore simbolico, che la vostra decisione grave e inopportuna ha mortificato un progetto istituzionale che dava lustro a tutta la città;
I N T E R P E L L A N O la S. V.
Per sapere:
a) Quali sono i motivi e le ragioni che hanno indotto l’Amministrazione Comunale a spostare il monumento dal luogo dove è stato originariamente posizionato;
b) Se nel fare questo si è tenuto conto che la nostra città ha una storia e che certe scelte sono state fatte con l'ampia condivisione di tutti gli attori sociali e istituzionali coinvolti e in funzione della memoria collettiva della nostra città, memoria che non può essere cancellata;
c) Se l'Amministrazione Comunale intende adottare provvedimenti per ripristinare lo stato dei fatti antecedente a tale decisione.