Alla luce del mancato funzionamento dei bruciatori all’interno della sede del liceo scientifico san salvese i ragazzi nel giorno 30 gennaio hanno deciso di uscire nell’orario compreso tre le 10.15 e le 12.00 nei corridoi “armandosi” di chitarra e coperte per far sentire la propria voce alla provincia rea di esser sembrata sorda ai numerosi appelli della preside dell’istituto.
Dopo la protesta la provincia sembra essersi accorta dei numerosi appelli mandando tempestivamente dei tecnici che subito si sono messi all’opera per risolvere il problema alla fine eliminato. Ma la domanda a questo punto è perché i ragazzi e la preside hanno dovuto sollecitare per tutto l’inverno le autorità preposte?
E poi la chiamano una generazione di ragazzi svogliati…