La Giunta regionale, su proposta dell'assessore alle Politiche agricole, Dino Pepe, ha approvato l'attuazione di due Misure del Piano Regionale dell'Organizzazione comune del mercato vitivinicolo.
«I nostri imprenditori - ha sottolineato l'assessore - avranno a disposizione ben 8 milioni di euro per investire e migliorare le proprie aziende e ristrutturare i loro vigneti. Il nostro vino è l'ambasciatore dell'Abruzzo nel mondo».
«Il settore vitivinicolo - prosegue Pepe - è cruciale per la nostra economia e questi fondi rappresentano un'ottima risorsa per sostenere anche la crescita e l'occupazione». Maggiore produttività e migliori prodotti sono gli obiettivi delle nuove risorse previste dal programma comunitario.
Per realizzarli la Regione Abruzzo ha pubblicato, sul proprio sito, i bandi per entrambe le misure: la prima, interventi di Ristrutturazione e Riconversione dei Vigneti che potrà contare su una dotazione finanziaria di oltre 6 milioni di euro; la seconda, che andrà a finanziare nuovi investimenti ha una dotazione di 2 milioni di euro.
CHI PUÒ BENEFICIARNE - Possono accedere ai fondi le imprese agricole abruzzesi (singole o associate) devono avere sede legale in Abruzzo e svolgere almeno una delle seguenti fasi di attività :
a) produzione di mosto di uve ottenuto dalla trasformazione di uve fresche da esse stesse prodotte, acquistate o conferite dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
b) produzione di vino ottenuto dalla trasformazione di uve fresche o da mosto di uve da esse stesse prodotte, acquistati o conferiti dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione;
c) affinamento e/o il confezionamento del vino conferito dai soci, anche ai fini della sua commercializzazione.
Non sono ammessi soggetti che effettuano a qualsiasi titolo la sola commercializzazione del vino finito.
AZIONI AMMISSIBILI - I finanziamenti sono destinati alle seguenti azioni:
1 - realizzazione di punti vendita aziendali (all'in temo dell'unità produttiva) ed extraaziendali (all'estemo dell'unità produttiva) sale di degustazione, show room e negozi esperienziali;
2 - attività di e-commerce;
3 - acquisto di botti e barriques, di pupitres e attrezzature connesse alla produzione di spumanti con metodo classico;
4 - macchine e attrezzature per la movimentazione intema di cantina esclusi i mezzi targabili;
5 - laboratori di analisi e relativa strumentazione per il controllo della qualità dei prodotti vitivinicoli;
6 - sistemi per l'autoarricchimento dei mosti (solo sistemi di autoconcentrazione).
SPAZIO A DONNE E GIOVANI - In caso di parità di punteggio in fase di composizione della graduatoria, si darà priorità alle aziende condotte da donne e da giovani con le seguenti caratteristiche:
Aziende condotte da donne: per le società semplici e di persone, se la compagine sociale è costituita da donne per oltre il 50%; per le società di capitali se i 2/3 delle quote di partecipazione al capitale appartengono a donne.
Aziende condotte da giovani imprenditori: per le società semplici e di persone la compagine sociale dovrà essere costituita per il 50% da giovani imprenditori di età compresa tra i 18 e i 40 anni al momento della presentazione della domanda; per le società di capitali, se i 2/3 dei soci ha un' età compresa tra i 18 e i 40 anni al momento della presentazione della domanda.