Il presidente della Provincia di Chieti e sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, ha scritto una lettera a tutti i sindaci della provincia teatina per chiedere di esprimere il proprio dissenso contro la paventata chiusura della sede del Tar di Pescara.

«Esprimo tutta la mia contrarietà di rappresentante del territorio provinciale alle decisioni perpetrate dal Governo che impongono una razionalizzazione dei tribunali amministrativi regionali attraverso la soppressione delle sedi distaccate, tra cui quella pescarese in programma per il mese di luglio», scrive nella lettera Pupillo, a proposito della «previsione nefasta contenuta nel decreto Renzi» che comporterebbe la chiusura della sede del Tar di Pescara.

«Avremmo sperato in un ripensamento che non è arrivato e che dobbiamo perorare, perché non possiamo farci complici dell'idea di fondo che in questo Paese anche la riorganizzazione del sistema giudiziario passi attraverso la riduzione dei presidi che li rappresentano, che basta "tagliare" per contenere le spese pubbliche ignorando il livello dei servizi e il fabbisogno reale e oggettivo del territorio che ne beneficia», sottolinea in un passaggio il presidente della Provincia di Chieti.

«La giustizia amministrativa regionale abruzzese incide in termini reali anche sull'economia del nostro territorio e il buon funzionamento della sede Tar di Pescara ne ha rappresentato di certo una garanzia a cui oggi non possiamo rinunciare - Vi invito pertanto a fare squadra, manifestando il vostro supporto contro la chiusura della sezione distaccata del Tar Pescara e di farlo attraverso delibera condivisa, lettera al Governo e sensibilizzazione parlamentari», conclude Pupillo