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CONSORZIO INDUSTRIALE, 25 MILIONI DI OPERE PER LO SVILUPPO

redazione
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Utilizzare l'acqua delle lavorazioni industriali, dopo la depurazione, per le campagne del Vastese e, adeguatamente potabilizzata, per uso civile sulla costa tra Vasto, San Salvo e Montenero di Bisaccia, anche in vista di nuovi insediamenti turistici. E' in gran parte incentrato sull'uso del bene piu' prezioso il programma triennale delle opere pubbliche del Coasiv, consorzio per l'area di sviluppo industriale del Vastese. Il documento che, tra le opere in corso di realizzazione e quelle da fare prevede oltre 25 milioni di euro di investimenti, è stato sottoposto all'esame dei consorziati in vista dell'approvazione definitiva. Questa mattina, presso la sede dell'ente, il bilancio del primo anno di attività del nuovo consiglio d'amministrazione, presieduto da Fabio Giangiacomo e composto anche da Nicola Del Prete e Manuele Marcovecchio. In corso di esecuzione - termineranno a giugno 2007 - i lavori relativi alla realizzazione di una sezione di osmosi al depuratore di San Salvo per un totale di 4 milioni 131 mila 655 euro e sull'analogo impianto di Punta Penna, nella zona industriale di Vasto, per un totale di 575 mila 368 euro. Nel giro di un anno e tre mesi verranno poi riutilizzate a fini industriali e di protezione civile le acque effluenti dall'impianto di depurazione di Punta Penna. Entro la primavera si concluderanno anche il dragaggio dei fondali del porto di Vasto ed il quinto lotto dell'autoporto di San Salvo, con il via e la conclusione del sesto lotto in un anno. Futuro nel segno del potenziamento dello scalo marittimo di Punta Penna, con la costruzione di 55 metri di banchina sul molo di levante, nuovo accesso all'area portuale e probabile abbattimento dell'ormai fatiscente mercato coperto per un importo di più di 8 milioni di euro. Nuove strade, rete elettrica e fognante sono previste inoltre sia nel nucleo produttivo di Vasto che in quello di San Salvo. Nel settore del turismo il Consorozio Industriale ha autorizzato l'edificazione di due alberghi a San Salvo, di uno spazio per camper e di una struttura ''bed & breakfast'' a Punta Penna. ''Il 2006 - ha commentato Fabio Giangiacomo - è stato l'anno del rilancio del porto di Punta Penna, il 2007 sarà l'anno della conferma per Punta Penna e del definitivo decollo dell'autoporto di San Salvo.
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