Le insegnanti, e Tic e Tac hanno accolto i bambini di cinque anni e di prima elementare di Via Verdi presso l’omonima scuola d’infanzia per diffondere, in maniera divertente, la cultura della sana alimentazione a partire dai bambini piccoli.
La dirigente Anna Orsatti ha sottolineato che il rispetto le regole di una per una sana e corretta alimentazione è importantissimo il ruolo delle famiglie.
Sulla stessa lunghezza d’onda si è espressa il sindaco Tiziana Magnacca che ha invitato a riscoprire anche un pasto semplice come pane e olio, a mangiare frutta, a scegliere i prodotti del nostro territorio e rendere i bambini sempre più partecipi in questo tipo di scelta.
Dopo i due interventi, Tic e Tac hanno avviato lo spettacolo di burattini. Il protagonista dello spettacolo era Carletto, un bambino molto maleducato, che non saluta, butta le carte per terra e mangia solo schifezze come patatine, merendine e coca cola. Siccome la nonna non ne poteva più, si è rivolta a un mago che gli ha somministrato una porzione grazie al quale Carletto è diventato bravo.
Poi i bambini sono stati invitati ad andare a fare spesa al supermercato allestito a scuola.Nelle buste quasi tutti hanno messo mele,jogurt,pane. Solo due alunni su 35 hanno comperato patatine.
Sempre tic e tac hanno presentato la piramide degli alimenti e hanno posto l’attenzione sull’importanza delle attività motorie.
Un nonno ha poi raccontato ai bambini cosa si mangiava una volta e quali erano i loro giochi: se li dovevano inventare e costruire con oggetti molto semplici.
A conclusione dell’evento i genitori e i bambini hanno mangiato una macedonia a dimostrazione dell’importanza del consumo di frutta.
Questo evento rientra nel Progetto “educare alla legalità” finanziato dalla Regione Abruzzo il cui ente proponente è il comune di San Salvo, ente gestore Cooperativa Nuova Solidarietà e uno dei soggetti partner è l’Istituto Comprensivo n. 2 di San Salvo.