Era pronto a fuggire dopo aver colpito, Lulzim Bimi, 26enne albanese accusato di aver ferito Fasli Faslia nella sparatoria di due sere fa. I carabinieri hanno 'chiuso il cerchio' variato la dinamica: a esplodere i colpi che hanno ferito il 32enne è stato Bimi, sebbene a sparare ci fosse pure Clirim Tafili. Il giovane colpito da terra ha risposto al fuoco sparando verso l'interno del locale.
Il quarto arrestato, Elvin Tafili (36 anni, anch'egli arrestato ieri pomeriggio, leggi), era presente, ma non ha avuto parte attiva nella sparatoria.
Dalla ricostruzione dei carabinieri ora emerge un altro particolare: Bimi dopo aver colpito aveva fatto perdere le proprie tracce, venendo poi scovato dai carabinieri nell'abitazione del suocero nel centro di San Salvo, in via Duca degli Abruzzi (in foto).
Clirim Tafili, Lulzim Bimi e Fasli Faslia sono ora chiamati a rispondere dei reati di tentato omicidio e porto abusivo di armi, mentre Elvin Tafili solo di porto abusivo di armi.
Dal comando dei carabinieri di Vasto, gli uomini dell'Arma concludono sottolineando che: «Le indagini dei Carabinieri sono ora volte ad accertare le ragioni che hanno fatto scaturire il grave evento criminoso».