Quarta puntata della rubrica Aspettando il Campionato Italiano, con l'intervista al miglior podista abruzzese del momento soprattutto sulla distanza regina della maratona e in quella della mezza, ma anche nella dieci km potrà tranquillamente difendersi bene, Alberico Di Cecco.
Il suo palmares è noto a tutti, così come la squadra che capeggia è indubbiamente la più prestigiosa in Abruzzo (tra l'altro la Vini Fantini sarà anche partner del Campionato Italiano). Detiene la terza prestazione italiana di sempre (2h 08' 02" a Roma 2005) in maratona, preceduto soltanto da Giacomo Leone (anch'egli ospite in veste di dirigente nella manifestazione tricolore) e Stefano Baldini, altra vecchia conoscenza del pubblico sansalvese.
Disputare il Campionato Italiano sulla distanza di 10 Km una settimana dopo il 'Passatore' sarà cosa da uomini duri, vero?
Purtroppo non potrò saperlo poiché a causa di un infortunio ho dovuto rinunciare ad una gara estenuante come la 100 km. Tuttavia spero di riprendermi al meglio per onorare il Campionato Italiano che grazie alla Podistica San Salvo possiamo correre nella nostra regione.
Nella tua brillante carriera non hai mai corso a San Salvo... però una volta, da ragazzino, hai visto nella nostra cittadina vincere tuo fratello. Potresti imitarlo il prossimo 7 giugno?
Certo che una gara cosi importante non può che proporre obiettivi ambiziosi. Mio fratello vinse e fu una grande gioia... dovessi riuscire a imitarlo sarebbe una vera festa. Per fare ciò, però, bisognerà ' vincere una concorrenza agguerrita che giungerà da tutta Italia. Quello dei 10 km su strada è un titolo molto ambito e per conquistarlo si darà luogo ad uno spettacolo agonistico con pochi eguali.
Oltre a essere un bravissimo maratoneta, un elegante presentatore Tv, da un po' di anni sei diventato un bravo organizzatore di gare. Le novità della prossima Maratona D' Annunziana... la maratona con l'apostrofo?
Partiamo da un trait d'union con il Campionato di San Salvo Marina: anche la D'Annunziana celebrerà un grande sportivo abruzzese scomparso proprio a Pescara lo scorso anno, Duilio Fornarola con iniziative che riguarderanno la non competitiva e in collaborazione coi Lupi d'Abruzzo, societa' di Duilio. Si riproporranno le iniziative e i colori del Villaggio Maratona che come lo scorso anno hanno avviato la festa già da sabato pomeriggio.
Per il resto più che aggiungere si cercherà di migliorare ulteriormente una manifestazione sempre più conosciuta e apprezzata in campo nazionale e internazionale.
Voi della Vini Fantini sarete sicuramente gli uomini da battere e partite favoritissimi anche per la conquista del Trofeo Fornarola, destinato al migliore atleta abruzzese che taglierà il traguardo a San Salvo Marina. Vuoi descriverci i tuoi compagni di squadra?
L'Asd Vini Fantini da diversi anni si conferma tra le prime in Italia proprio nel Campionato Assoluto Fidal di corsa su strada; in più Vasto, ai confini con San Salvo è la città del nostro direttore sportivo Andrea Gileno. Ma questi sono solo due dei motivi per cui ci sentiamo responsabilizzati. A San Salvo schiereremo tutti i nostri gioielli.
Io cercherò di portare in alto i nostri colori insieme al generoso Massimo Lizza che tra l'altro è anche mio compagno di allenamento nella categoria M40 (peccato manchi per impegni famigliari il beniamino di casa Sergio Naglieri); insieme a noi daranno battaglia Angelo Gravina della categoria M65, atleta Fantini che in questa stagione è particolarmente in forma, Antonio Dandolo che potrebbe aspirare addirittura al titolo nella categoria M60, lui che è abituato a confrontarsi e primeggiare in campo nazionale. In campo femminile affidiamo le speranze alla forte atleta Fantini Paola Giuliani della categoria SF45
Hai corso tante gare in moltissimi posti ma credo che correre in riva al Mare Adriatico abbia sempre un certo fascino; cosa ne pensi?
Assolutamente si. Se non fosse stato a San Salvo, probabilmente non avrei disputato questo campionato, ma confesso che potendo correre in casa rende questo appuntamento centrale tra gli impegni di primavera/estate. In più sono sempre stato un buon passista per cui i lunghi rettilinei classici dei lungomare, l'altimetria praticamente piatta, sicuramente daranno la possibilità di raggiungere anche un buon risultato tecnico. Infine sono certo che una organizzazione così importante capitanata dal presidente Michele Colamarino metterà tutti nella condizione migliore per correre forte confrontandosi con un pubblico che come sempre ci saprà motivare.