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Cambio turno all'ufficio postale: «Ma è aperto al pubblico?»

redazione
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«L’attento e costante monitoraggio sui flussi di traffico e sui volumi di attività degli uffici ha evidenziato come l’attuale organizzazione operativa risulti in grado di soddisfare la domanda della clientela». Con questa frase Poste Italiane nell'agosto scorso ha respinto al mittente (l'amministrazione comunale) la richiesta di aprire un altro ufficio postale nella parte alta di San Salvo.

Il sindaco Tiziana Magnacca all'epoca aveva subito contestato il parere di Poste Italiane sottolineando come la percezione dei cittadini fosse del tutto diversa (leggi). La situazione reale è riscontrabile quotidianamente.
Lo stesso primo cittadino - in occasione della riapertura dell'ufficio dopo i lavori (nella foto) - aveva invitato i dirigenti provinciali a tenere aperti tutti gli sportelli in tutte le ore.

Momenti di esasperazione si sono avuti nel primo pomeriggio di oggi, intorno alle 13.30. All'interno dell'ufficio erano presenti circa 20 persone per solo due sportelli aperti. In oltre mezz'ora i numeri della fila sono rimasti invariati e lo sdegno si è fatto sentire. «Diteci almeno se l'ufficio è aperto al pubblico», ha gridato un utente. Un'altra gli ha fatto eco: «Non è possibile che si perda tutto questo tempo nel cambio turno, c'è gente che deve entrare a lavoro»; «È esattamente un'ora che attendo», ha aggiunto un terzo cittadino al momento della chiamata del suo numero; «Non è colpa del cambio turno, è così alle 10, alle 11, alle 12...» incalza un'altra cittadina.

I dipendenti dietro allo sportello hanno cercato di rispondere pacatamente; difficile però far comprendere le ragioni di un disagio sotto gli occhi di tutti. «Qui bisogna riprendere tutto e metteterlo su Youtube per far vedere come siamo ridotti», ha rilanciato uno degli utenti più accaldati.

Difficile che Poste Italiane cambi idea sull'eventuale apertura di un altro ufficio, considerato il piano di razionalizzazione in atto. Per iniziare, nel frattempo, basterebbe una revisione del cambio turno: impensabile far restare aperti solo due sportelli in un orario sfruttato soprattutto da chi esce o entra dal proprio turno di lavoro. Altrimenti - come da suggerimento di uno dei clienti - sarebbe meglio chiuderlo al pubblico.

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