La storia che un nostro lettore ha voluto raccontarci, è quella di una quotidianità ad ostacoli. Lo scorso sabato, giornata di calura e festiva volendosi recare alla marina, voleva farlo con l’autobus della linea urbana.
Gli è stato impossibile in quanto la pedana per fa salire la sua carrozzella era mal funzionante.
Tra la costernazione e le scuse dell’autista di turno, gli si è chiesto di prendere l’autobus successivo delle 15.35. Sennonché anch’esso aveva la pedana mal funzionante, rendendo l’accesso al mezzo per il nostro lettore impossibile. Gli si è chiesto, sempre con molta gentilezza di prendere l’autobus successivo, ma il pomeriggio di mare e relax a quel punto era oramai compromesso.
Abbiamo chiesto chiarimenti all’autista di uno dei mezzi messi a disposizione dalla ditta per il trasporto urbano, che ci ha informati che sono tre i mezzi a disposizione della tratta urbana di San Salvo, uno per la mattina sul quale effettivamente ci sono dei problemi con la pedana per i disabili, ed uno per il turno pomeridiano, sul quale la pedana è funzionante, il terzo mezzo viene utilizzato in caso di problemi e su di questo secondo l’autista la pedana funziona.
Abbiamo interpellato l’assessore ai trasporti Angiolino Chiacchia, che appresa la notizia ha affermato che si attiverà al più presto per provvedere a ripristinare la situazione ottimale, magari semplicemente suggerendo di far entrare in servizio il mezzo “sostitutivo” sul quale la pedana funziona o dovrebbe funzionare. Il nostro lettore vorrebbe comunque sottolineare la gentilezza del personale di servizio dei mezzi urbani, che molto spesso rende egregio umanamente un servizio che nella pratica sembrerebbe non esserlo.