Oggi, alle 18,00, allo stadio “Bucci”, la sfida tra il San Salvo e Val di Sangro valevole per il primo turno eliminatorio della Coppa Italia. La preparazione fisica dei biancazzurri è ancora approssimativa. Con solo 20 giorni di allenamento non si può pretendere immediatamente il massimo rendimento dai giocatori sansalvesi. Secondo le parole dell’allenatore pugliese, la preparazione atletica della squadra è al 50%. “ La preparazione della mia squadra - ha affermato Rufini - non è ancora al massimo. Occorre ancora del tempo per raggiungere uno stato di preparazione ottimale. Contro il Val di Sangro non sarà una partita facile. E’ una squadra forte. Sono convinto che i miei ragazzi disputeranno una buona partita , nonostante la caterva di giocatori squalificati”. Peccato che l’allenatore biancazzurro non potrà disporre della squadra al completo! Squadra dimezzata tra squalificati e infortunati: Antenucci, Di Ruocco, Felice e Ramundo e Russi. Il terzino biancazzurro Russi si era inserito benissimo nel modulo biancazzurro. Un piccolo infortunio che non ci voleva. Comunque, avrà spazio per esprimere tutte le sue doti atletiche. L’allenatore pugliese non si scompone più di tanto. Gli assenti saranno sostituiti egregiamente. Nessuno può sentirsi inamovibile. Il Val di Sangro non è un ostacolo insormontabile, eppure fa paura. La società sangrina non ha fatto spese folli per questo campionato, infatti ha mantenuto l’ossatura della squadra della passata stagione, a cui ha aggiunto innesti importanti. La squadra del presidente Di Vaira dovrà fare attenzione. Per il mister sansalvese sarà l’occasione per verificare il suo modulo di gioco (4-4-2). Il return-match del primo turno (ad eliminazione diretta) con il Val di Sangro è in calendario per il 29 agosto prossimo. Da diversi anni le due squadre non si scontravano tra di loro, pertanto il match sarà ancora più duro.
