L’allenatore Rufini continua a dire che la preparazione della sua squadra sia ancora al 50%. Chi più di lui ha il termometro della situazione!
La domanda che i tifosi e dirigenti biancazzurri dovranno porsi: ” Cosa farà la squadra biancazzurra quando raggiungerà il massimo della prestazione fisica? Il San Salvo, domenica, contro il Sambuceto ha dimostrato di avere già i 90 minuti nella gambe. Una squadra che inizia la partita come un razzo, e dopo appena 20 minuti di gioco riesce a centrare la porta del portiere avversario, significa che ha una grande sicurezza e molta forza muscolare. La squadra del presidente Di Vaira ha messo subito alla frusta sul suo terreno di gioco il Sambuceto , una squadra che nelle ultime ore di mercato aveva portato a soluzione l’ingaggio di due innesti importanti . I padroni di casa hanno nelle loro fila, una degli attaccanti più pericolosi del campionato di Eccellenza. Stiamo parlando di Rossi Finarelli, terrore dei portieri. L’attaccante sambucetese è stato annientato dai difensori biancazzurri. Il terzino Ramundo è stato il migliore. Bellissimo gol di Quaranta. Marinelli, Di Ruocco e Antenucci sono rimasti all’asciutto. Comunque, le tre punte biancazzurre avranno il tempo per rifarsi. Il quadro tattico ha funzionato a perfezione. Difficilmente, mister Rufini, cambierà il modulo. Il 4-4-2 si adatta perfettamente alle caratteristiche dei giocatori sansalvesi. Dai risultati della prima partita di campionato si è capito chiaramente che non serve fare pronostici. Dalla Vastese contro il Pineto ci si aspettava almeno un pareggio, invece i biancorossi sono naufragati sotto i colpi della squadra avversaria. Si prevede un campionato molto livellato. Il San Salvo ha iniziato il campionato con una vittoria sonante e domenica prossima affronterà in casa il Miglianico. Le possibilità di ripetere l’exploit ci sono tutte. Sei punti in due partite sono alla portata dell’undici di Rufini.