La riflessione di Gabriele Marchese sulle aree interne

Ieri a Lanciano ho incontrato un amico che abita in un Comune interno dell'alto Vastese, il quale mi ha confidato che sta cercando casa in quanto non c'e' la fa piu' a fare il pendolare.
Questa decisione deriva anche dal fatto che tra alcuni mesi dovra' iniziare a farlo anche il figlio per poter studiare.
Mi ha detto inoltre, tra frane, strade impraticabili, trasporti inadeguati, carenza di servizi di varia natura, ecc., ecc., cosa ci resto a fare?
Come dargli torto?
Continuando così gran parte del territorio regionale rimarra' desertificato con una ulteriore concentrazione di popolazione lungo la costa.
Hanno annunciato la banda larga, e' un servizio, ma il piu' delle volte in questi Comuni manca l'essenziale che serve ad una comunita'.
Le aree interne hanno bisogno di leggi di settore, risorse, servizi adeguati atti ad invertire il declino inarrestabile che vivono da molti anni.
Questa e' la sfida per far crescere la nostra Regione in maniera armoniosa e mettere i cittadini tutti sullo stesso piano.
Mi auguro che qualcuno se ne renda conto e faccia fatti e atti concreti.