La notizia di apertura di tutti i telegiornali nazionali odierni, è l’uccisione di una ragazza di 20 anni Giordana Di Stefano, di Nicolosi, madre di una bambina di quattro, uccisa dal suo ex convivente.
10 coltellate, inferte su un corpo fragile quello di una donna poco più che adolescente, diventata madre troppo giovane, con sogni ed ambizioni, gli stessi dei nostri ragazzi. Le interviste raccolte dai cronisti, tra amici e conoscenti, non parlano delle paure della vittima, ma di quanto fosse innamorato e gentile l’omicida.
E’ il tipo di mentalità che ti porta a giustificare il carnefice, e a incolpare la vittima.
E’ lo stesso tipo di mentalità che porta a punire nel Parlamento italiano, con soli cinque giorni di sospensione un Senatore della Repubblica, per aver offeso con gesti osceni una sua collega parlamentare.
Ne parliamo con Mara Ricciuti psicologa, coordinatrice del Centro Antiviolenza Save, attivo a San Salvo dal 2009 grazie a Teresa Di Santo dell'associazione Emily. Lo sportello, che lavora a titolo assolutamente gratuito, da assistenza psicologica con la dottoressa Manuela Colanzi e legale con l’avvocato Silvia Notaro.
Lo sportello ha finora seguito 50 casi, accompagnando le donne nel reinserimento nella vita quotidiana. Molti i contatti, ma il muro culturale è difficile da superare. Per questo l’associazione lavora anche attraverso un’opera di prevenzione nelle scuole, facendo passare il messaggio di maggiore rispetto per l’altro.
“Ma la formazione al rispetto deve iniziare dalla famiglia. A partire dall’infanzia, si dovrebbe insegnare il rispetto per la donna, cercando di far comprendere cosa vuol dire violenza, che può essere non solo fisica.
La prima forma di violenza è quella verbale, che destabilizza l’individuo, per tentare di togliergli la sua dignità. Dalla violenza psicologica si passa a quella economica, attraverso ricatti, per giungere a quella fisica, che purtroppo con nel caso di Nicolosi può esplodere in atti talmente violenti da portare alla morte della vittima”.
L’amore non è mai violento.
Lo sportello Save è aperto è attivo il lunedì dalle 8.30 alle 10.30, il mercoledì dalle 9.00 alle 11.00 e il venerdì dalle 9.00 alle 11.00 presso gli uffici siti presso la casa della cultura la Porta della Terra.
Ci si può rivolgere al seguente numero telefonico 0873.548747 o indirizzo email savesansalvo@libero.it. Sarà garantito l’anonimato.