Era il 6 luglio, quando Osvaldo Menna ai microfoni di Orazio Di Stefano annunciava, a settembre la presentazione del programma elettorale del Comitato Civico Cittadino, lanciando la sua candidatura a sindaco per le prossime amministrative. Giunti ad ottobre il Comitato annuncia un corso di formazione politica super partes, aperto a tutte le forze politiche.
Il corso dovrebbe avere inizio a metà novembre. I temi che il comitato si prefigge di insegnare ai giovani e meno giovani aspiranti politici, riguarderanno principalmente le istituzioni.
Le lezioni saranno impartite da chi le conosce non per motivi accademici, ma per esperienza diretta, in quanto amministratori navigati, da diversi anni.
Vedremo dunque succedersi Giuseppe Forte per quanto concerne le dinamiche dei consigli comunali e della giunta; per la provincia Mauro Febbo, in passato alla presidenza della provincia di Chieti; Giuseppe Tagliente per la macchina amministrativa regionale; Arnaldo Mariotti per quanto concerne il Parlamento ed infine Tommaso Coletti per il Senato della Repubblica, seppure oramai le prerogative fin ad oggi assunte da quest'ultimo siano superate dalle riforme approvate proprio ieri dal Parlamento italiano.
A dare prestigio a questo corso due presenze d'eccellenza, il vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini, che terrà una relazione sul "Ruolo della Presidenza della Repubblica e del Consiglio Superiore della Magistratura" e S. E. Reverendissima monsignor Pietro Santoro con una relazione sul tema "Moralità , capacità di ascolto della politica e l'etica secondo Papa Francesco", in due momenti distinti le cui date sono ancora da definire.
Gli incontri si terranno di venerdì, a partire dalle 20,30, le iscrizioni si potranno fare presso la sede del Comitato in piazza San Vitale 3, o chiamando i numeri 335-7991950 Osvaldo, 334-7470432 Daniela, 329-1029070 Dalmazio, 338-4547973 Gianni oppure lasciando un messaggio sulla pagina Facebook del Comitato. Possono iscriversi tutti i cittadini che abbiano compiuto i 16 anni di età .
Indubbiamente, la presenza di eminenti personaggi politici tra i "formatori", dà l'impressione che la funzione dei partiti sia terminata. I partiti come finora concepiti, quali incubatori di nuova classe dirigente, sono stati abbandonati, dato che necessitano di un Comitato neonato, per poter svolgere la loro funzione di trasmissione di esperienze politiche e amministrative.
