La storia di Vittorio inizia con il furto della sua bicicletta.
Vuoi per la distrazione che caratterizza gli adolescenti, a 14 anni hai troppo a cui pensare, vuoi perché non arriveresti mai a pensare che ti rubino la bici in pieno centro città , Vittorio lascia la sua bici ai parcheggi della villa comunale di San Salvo.
Al momento di rientrare a casa, non la trova più, rubata.
Senza parole rientra e fa un appello sul più usato social network dei ragazzini, facebook scrivendo questo post: "Oggi pomeriggio ho posato una bici grigia (city bike con ammortizzatori solo avanti) davanti alle panchine in villa a zig zag..ovviamente qualcuno l'ha presa..quindi chiedo che se qualcuno l'abbia presa me la restituisca... (mi scriva in privato) se lo farà sarà una persona onesta se non succederà sarà un ladro ...ERA GRIGIA. ALTA..SELLA NERA E BASSA ..CON 2 CATENACCI DIETRO..UNO ROSSO E UNO NERO ..AMMORTIZZATORI SOLO AVANTI. .LUCE AVANTI E DIETRO CON ADESIVI SUL TELAIO".
Vittorio usa un tono pacato, educato, un appello da cui non trapela odio o astio, non ci sono brutte parole, che troppo spesso leggiamo sul web per motivi molto più futili. Il ragazzo chiede un atto di onestà e forse per questo garbo, forse per questa moderazione, nonostante il furto subito, l'appello è corso veloce sul web.
La bici non è stata restituita, ma è partita una colletta per ricomprarla. Un'attività commerciale si rende referente per la raccolta e altri gruppi di cittadini fanno altrettanto. Oggi il lieto fine. Abbiamo accompagnato Vittorio a comprare la sua bici nuova.
Quello che è accaduto con Vittorio, la solidarietà che si è accesa, ciò che ne è scaturito, è qualcosa di bello e di importante, perché dà il polso di quanto una comunità riesca ad essere sensibile a ciò che gli accade intorno. Probabilmente non era necessaria una colletta, il suo non era un bisogno impellente, ma lo era forse per dimostrare probabilmente, prima di tutto a noi stessi, che San Salvo è una città sana, composta da tante brave persone.
San Salvo questo lo ha dimostrato pienamente, grazie anche a Vittorio e Vittorio ringrazia San Salvo.