La vicenda del sig. NICOLA FIORE mi ha lasciato stupefatto e fortemente indignato.
Sono convinto che tutti coloro che hanno letto l'articolo lo condividono in toto.
E' vergognoso e inconcepibile che una persona debba sottostare alla lungaggine e all'incuria di persone irresponsabili che incuranti delle necessità altrui, causano disguidi e ritardi, per la fornitura di un pezzo di ricambio, che deve consentire al signor Fiore di muoversi liberamente e non essere dipendente da altri.
Certamente il signor Fiore, da persona onesta che è non ha lubrificato i contorti ingranaggi della macchina burocratica della nostra sanità .
Le notizie di questi giorni degli scandali nella sanità , dove vengono divorati sei miliardi di euro dalla corruzione, dal malaffare e dall'abuso dei medici disonesti che utilizzano le strutture pubbliche come cosa propria per fini di interessi personali aumentano l'indignazione dei cittadini e dei malati che per avere una visita specialistica in tempi ravvicinati devono dare qualche bustarella al medico disonesto o qualche infermiere altrettanto disonesto.
Per fortuna ci sono strutture ospedaliere, specialisti, medici e personale paramedico che il loro dovere lo fanno onestamente con dedizione ed abnegazione, a loro va tutta la stima ed il rispetto.
Purtroppo il Servizio Sanitario, ha un costo enorme che pesa molto sul bilancio dello stato,se si pensa poi che un'alta percentuale (circa il 90%) viene dilapidata in spese di gestione disoneste e clientelari,ben poca cosa resta per l'assistenza e le cure sanitarie da somministrare ai malati.
E' necessario fare chiarezza, introdurre leggi e norme più severe, i corrotti devono essere radiati dall'albo, ci deve essere l'arresto per i reati più gravi, ci deve essere la perdita del posto di lavoro, non basta più la sola sanzione amministrativa se si vuole tentare di arginare questo scandalo.
E' vergognoso che in un paese civile, una minoranza di corrotti, di disonesti e di ladri debba speculare sulla salute dei cittadini, sui malati e sui più deboli per arricchire e poi magari trasferire i loschi profitti nei paradisi fiscali. (NOTIZIA CLAMOROSA DI QUESTI GIORNI)
Al signor Nicola Fiore va tutta la mia solidarietà , non si può mortificare una brava persona bisognosa di assistenza, è un diritto sacrosanto non solo legale ma soprattutto umano.