Si terrà questa mattina la prima udienza relativa alla denuncia mossa dai condomini del complesso residenziale "Le Nereidi", che vede imputati il Comune di San Salvo, il Consorzio di Bonifica, la SASI, l'ANAS e la Provincia di Chieti, per "Denuncia di danno temuto", per i danni alle cose e alle persone verificatesi con le alluvioni del 2015.
Sarà l'avvocato Nicola Mastrovincenzo a rappresentare i condòmini del complesso residenziale innanzi al giudice e a sollecitare quegli interventi necessari affinché ciò che si è verificato a marzo e ripetuto a novembre non possa più accadere, chiedendo la nomima di un consulente tecnico d'ufficio.
Le Nereidi sono un complesso residenziale che nasce a fine anni '70, ma solo dal 2003 si stanno verificando questo tipo di allagamenti. La colpa è imputata alla rotonda che collega la marina a San Salvo verso nord, lì il canale di scolo che si riversava nel torrente Buonanotte, è stato chiuso durante i lavori di costruzione della rotonda. Alle acque che si accumulano lungo il canale della SS16, basta un pò di pioggia per far sì che il livello salga e allaghi l'intero complesso.
Il tutto si somma alla completa assenza di manutenzione del torrente Buonanotte, la cui folta vegetazione, ha impedito il normale deflusso delle acque.
Danni enormi sono stati subiti dai condomìni dei vari complessi della marina, in questo complesso vi sono attività e residenze che fruttano alla nostra città lauti introiti. Il solo complesso delle Nereidi conta ben 620 appartamenti, residenze che pagano le loro tasse alle casse del nostro comune e che sono stati visti da sempre più come un peso che come una risorsa per la nostra città , come ci spiega l'amministratore del complesso Maurizio Pessolano.
La volontà di reinvestire sul nostro territorio da parte di chi abita quegli appartamenti, è stata resa evidente dai lavori di manutenzione delle facciate esterne, che hanno rivalorizzato il nostro lungomare, le attività commerciali che in quei giorni hanno subito danni enormi, hanno riaperto negli stessi luoghi, credendo nella nostra marina, nonostante i danni subiti.
Il comune di San Salvo negli ultimi mesi ha compiuto lavori di manutenzione lungo l'ultimo tratto del torrente Buonanotte e lungo il canale della SS16, dove adesso è ben visibile il livello delle acque, prima coperto da una folta vegetazione, che in questi giorni sta riprendendo vigore, a conferma che non bastano lavori saltuari a porvi rimedio, ma una manutenzione costante. Lavori questi, che spettavano per competenza al Consorzio di Bonifica Sud.
Inoltre sono stati avviati da alcune settimane dal comune di San Salvo, i lavori per la "Raccolta e lo smaltimento delle acque piovane" per un investimento di 40 mila euro, che comporterebbe non la soluzione del problema, ma un drenaggio più veloce delle acque che puntualmente invadono il complesso.
Oggi inizierà un processo che chiarirà probabilmente di chi sono le responsabilità di quanto avvenuto, ai condòmini delle Nereidi basterà avere la certezza che tutte le cause che hanno contribuito al danno subito, vengano rimosse.