Importante risultato ottenuto dalla mobilitazione portata avanti da parte della Cia, Copagri e Confagricoltura (sigle aderenti al coordinamento Agrinsieme) sulla questione degli aumenti dei canoni consortili del Consorzio di Bonifica Sud.
Nel corso di una riunione tenutasi oggi, 29 giugno 2016, a Pescara il Governo regionale, nelle persone degli assessori al Bilancio e alle Politiche agricole, Silvio Paolucci e Dino Pepe, ha assunto l’impegno per la concessione di un contributo straordinario di 500.000 euro a favore del Consorzio. Con questa cifra sarà possibile una riduzione del pesantissimo aumento del 57% dei canoni consortili del 2016.
“Si tratta di un primo risultato, soddisfacente ma non pienamente risolutivo, – ha detto il presidente Cia Chieti Pescara, Nicola Antonio Sichetti, presente insieme al presidente regionale Mauro Di Zio - ottenuto grazie alle mobilitazioni del recente passato, compreso l’ultimo sit in del 23 giugno scorso davanti alla sede del Consorzio di bonifica di Vasto, sit in sospeso solo a seguito della convocazione dell’incontro odierno. Ora si tratterà di far coincidere una sana gestione con una efficiente erogazione di servizi in grado di non far gravare i costi solo sulle imprese agricole”.
“Abbiamo portato avanti una battaglia che alla fine ci ha dato ragione – ha detto ancora il presidente Sichetti – siamo riusciti a cogliere un risultato importante, che non tutti all’inizio credevano di poter ottenere. Al contrario, noi ci abbiamo creduto sin dall’inizio, abbiamo portato avanti le nostre ragioni e grazie alla straordinaria partecipazione degli agricoltori alle nostre iniziative, siamo riusciti ad assicurare questo contributo straordinario che la Regione Abruzzo ha promesso di stanziare a metà luglio attraverso una variazione finanziaria”.
“Registriamo senza dubbio di un’ottima apertura da parte della Regione – ha detto Mauro Lovato, presidente Confagricoltura Chieti, Mauro Lovato – anche se siamo consapevoli che si tratta di un contributo una tantum, che verrà stanziato proprio per far fronte al momento di difficoltà”.
“Abbiamo inoltre chiesto – ha aggiunto il presidente regionale Copagri Camillo D’Amico – che tutte le entrate straordinarie legate alla contribuenza consortile vadano a ulteriore riduzione degli aumenti del canone”.
Alla riunione, oltre ai due assessori regionali erano presenti le quattro organizzazioni professionali agricole e il commissario del Consorzio. Tutte le parti hanno ribadito la volontà di collaborare per una rilancio delle attività dell’ente consortile, considerato strumento indispensabile per le attività agricole.
Le nuove attività dell’ente dovranno assicurare, in tempi medio-lunghi, la piena sostenibilità nella gestione delle attività consortili e quindi il ritorno in tempi ragionevolmente brevi ai canoni antecedenti l’aumento del corrente anno.
“La Confederazione italiana agricoltori – ha concluso Sichetti - ha ribadito la propria collaborazione e garantirà nella sede della Consulta dell’ente la propria zione di stimolo e vigilanza con l’obiettivo di offrire tramite le attività consortili servizi certi alle imprese”.