Sono rimasti pochi segni di ciò che dovevano essere in passato, le scritte fasciste sui muri delle abitazioni di via Trignina a San Salvo, lì dove in passato passava la strada statale. Ne sono rimaste tre abbastanza visibili, qui da noi documentate fotograficamente.
Durante il ventennio fascista, nonostante l'analfabetismo, le scritte sui muri furono uno dei maggiori mezzi di propaganda, soprattutto come a San Salvo sulle vie di collegamento più importanti, ben visibili sulle facciate delle case.
Quelle scritte sono quasi scomparse, non è ben chiaro cosa ci sia scritto, segno di una storia che ha segnato il nostro paese, in cui una guerra è stata combattuta e le angherie e i soprusi dell'epoca fanno parte tutt'oggi dei racconti degli anziani.
In alcune città italiane, quelle scritte sono state recuperate, perchè la storia la sia impara affinché gli errori non si ripetano e conservarne i segni aiuta una città a conservare la memoria di ciò che è stato e che molti sperano, non dovrà più essere.