Le esigenze delle popolazioni dei terremotati sono molteplici e non si esauriranno nel breve. Ora tutti i riflettori sono puntati su di loro e tutti hanno voglia di essere in qualche modo di aiuto. Avranno ancora bisogno di volontari quando i riflettori saranno orientati altrove.
Nella nostra città ci sono varie associazioni di volontariato che si mettono a disposizione dei più bisognosi anche in queste circostanze così drammatiche. Nel caso di associazioni a carattere nazionale il loro intervento è organizzato in base alle esigenze effettive di coloro che devono essere aiutati e alle persone che si sono rese disponibili.
Una delle associazioni più importanti di San Salvo è la Croce Rossa che insieme a Casalbordino, Fossacesia e Castiglione fa capo al distaccamento di Vasto.
Anche molti volontari della Croce Rossa di San Salvo si sono resi disponibili, con uomini e mezzi, per partecipare alle operazioni di aiuto alle popolazioni terremotate del 23 agosto e attendono di essere chiamati dall’organo regionale con il tramite del distaccamento zonale di Vasto.
I volontari di San Salvo, Vasto, Castiglione e Casalbordino hanno vissuto l’esperienza dei terremoti dell’Aquila e dell’Emilia Romagna e di soccorso ai profughi di Mineo nel 2011.
In questi casi intervenivano con varie attività, non solo di assistenza sanitaria, ma anche di vettovagliamento, assistenza cucina , sostegno pisicologico, pulizia campi, distribuzione, pasti , e la seria si ritrovavano a fare animazione nelle tende per tenere alto il morale.
La foto in copertina è emblematica sul lavoro dei volontari della Croce Rossa. È stata scattata a Campotosto in seguito al terremoto del 2009. Una crocerossina della zona lava i piedi a un vecchietto che era rimasto solo. Nella foto lui accenna a un sorriso nonostante la drammaticità del momento.
