Tanti i bambini presenti al IV memorial dedicato a Michele Mastrippolito, l'operai morto sul luogo di lavoro in un incidente 4 anni fa, organizzato dalla Trigno Energy l'azienda per la quale Michele lavorava.

La carovana, muovendo da piazza Papa Giovanni XXIII si è mossa verso la marina compiendo una prima sosta al Biotopo Costiero, dove Tiziana Dicembre di Legambiente ha fatto gli onori di casa. Una manifestazione quest'anno all'insegna del rispetto dell'ambiente, come ha sottolienato l'assessore all'ambiente Angiolino Chiacchia, "per questo l'amministrazione comunale ha voluto accogliervi in questo luogo, in cui l'ambiente è preservato e tutelato". 

L'ingegner Ludovico Fulci, referente della Trigno Energy, ha ricordato l'amico e il collaboratore, Michele Mastrippolito, che amava andare in bici, "quest'anno abbiamo voluto dare una forte connotazione sociale perché oltre a ricordare Mastrippolito vogliamo promuovere attraverso le scuole, di ogni ordine e grado, la tutela dell’ambiente per un’azienda che svolge un lavoro ottimale nell’utilizzo delle fonti energetiche nel rispetto dell’habitat naturale attraverso un evento che diventi un appuntamento annuale per tutta la città per far crescere la cultura del rispetto dei luoghi nei quali viviamo".

Tiziana Dicembre ha poi accompagnato i partecipanti nella visita del Giardino Mediterraneo, luogo a non tutti noto nella sua completa bellezza, che racchiude in sè più ambienti naturali, non solo quelli propri di un habitat costiero, ma anche quelli di un bosco e di un'area palustre. I bambini e gli adulti hanno conosciuto i nomi degli alberi, degli arbusti che arricchiscono un'area SIC (Sito di Interesse Comunitario), all'interno della quale vi sono una flora ed una fauna meritevoli di attenzione e preservazione. Una ricchezza per tutto il territorio, oggi gestita da Legambiente, che lavora ogni giorno dell'anno affinchè questi luoghi vengano si preservati ma sentiti quale patrimonio comune di tutta la comunità del vastese.

La manifestazione si è infine conclusa con un'ultima pedalata fino a piazza Arafat, dove è stata estratta una bicicletta tra tutti i partecipanti all'iniziativa.