Scadono il 31 ottobre i termini per la presentazione della domanda per essere inseriti nell'Albo delle persone idonee a svolgere la funzione di Presidente di Seggio, in occasione delle consultazioni elettorali o referendarie.
Per potervi accede bisogna:
- essere in possesso di un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado;
- essere elettori del Comune ed ivi abitualmente dimoranti.
Nella domanda redatta in carta libera dovranno essere dichiarati oltre le complete generalità , la residenza, il titolo di studio e la professione esercitata.
L'ammissione nelle funzioni in occasione delle consultazioni elettorali avviene con decreto del Presidente della Corte d'Appello.
La domanda va presentata agli uffici elettorali dei comuni di appartenenza.
Per i presidenti di seggio il compenso è di:
- euro 130 in caso di referendum;
- euro 120 in caso di elezioni per il Parlamento europeo;
- euro 150 per altre elezioni.
Il Presidente di Seggio è giuridicamente responsabile in prima persona, anche sotto il profilo penale, dello svolgimento delle operazioni di voto e di scrutinio, da qui l'importanza della sua figura e della sua competenza.