Venerdì scorso ha fatto sosta a San Salvo il 3° Giro d'Italia in Vespa. E' questo il risultato dell'impegno del Vespa Club San Salvo "La Veloce" e del suo presidente Sandro Di Pietro, associazione che conta oltre settanta iscritti e che promuove eventi per mantenere vivo il mito dell'icona dello stile italiano più famoso nel mondo come il "Raduno storico Vespa club San Salvo".
Il Giro d'Italia in Vespa di quest'anno ha avuto come temi "L'autismo sale in Vespa" e "In Vespa sulle orme di San Francesco". I promotori sono Augusto Gaudino, Domenico Gelmi, Agostino Mastrorocco e Francesco Muroni, che si sono avvalsi nel loro lungo viaggio attraverso l'Italia dei soci dei Vespa Club locali, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulle dinamiche dell’autismo e per raccogliere fondi da donare all’Associazione nazionale genitori soggetti autistici e all’Associazione Sanguis Francisci (per il restauro di una chiesa dedicata a San Francesco).
A San Salvo, ad accogliere i vespisti in piazza Giovanni XXIII, c'erano diversi soci dei Club Vespa della nostra città e di Termoli nonché una rappresentanza istituzionale a nome del sindaco Tiziana Magnacca e dell'Amministrazione comunale. Dopo le foto di rito, i vespisti sono stati ricevuti alla Porta della Terra dall'assessore alla Cultura Giovanni Artese, dove si è tenuto un breve incontro, con lo scambio di doni. Il presidente del Vespa Club San Salvo ha consegnato ai responsabili del Giro una somma raccolta a favore dell'assistenza agli autistici.
Il Giro, partito il 3 settembre da Acquaviva delle Fonti si è concluso a Barletta il 2 ottobre, dopo ben 30 tappe, 150 soste e 7.300 Km complessivi percorsi.