Partecipa a SanSalvo.net

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Arretra la SS 16 ecco come cambierà la viabilità

L'attuale SS 16 diverrà una strada comunale liberando dal traffico pesante il fronte mare

Condividi su:

Saranno 8,500 km. con un costo stimato in circa 56-60 milioni, quelli che vedranno modificare l'assetto attuale della S.S. 16, un arretramento che non sarà una ritirata. Molto di quanto è stato progettato sul tratto sansalvese è di fatto già esistente, si andrà a migliorare ed ottimizzare quanto già realizzato.

E' il presidente del consiglio Eugenio Spadano a indicarci quale sarà il nuovo tracciato. Verrà prolungata l'attuale via Buonanotte che si congiungerà con via Selvotta a Vasto marina, la strada proseguirà a sud percorrendo la strada che oggi congiunge via Grasceta alla zona industriale, la strada che sovrasta villa Nasci, per collegarsi con la S.S. Trignina all'altezza di Pasquarelli Auto.

Un intervento finalizzato alla riduzione dei flussi veicolari di mezzi pesanti in transito nei centri abitati e per migliorare i collegamenti con gli insediamenti produttivi presenticon l'Autostrada A 14, andando a liberare l'attuale S.S. 16 dal traffico pesante.

Questo il frutto del lavoro della riunione convocata martedì mattina a Palazzo Silone a Pescara dal presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso.

Presenti, oltre al presidente del consiglio comunale di San Salvo Eugenio Spadano i tecnici dell'Anas, del comune di Vasto ed i rappresentanti della provincia di Chieti, la Sovrintendenza archeologica e il Segretariato regionale del Ministero Beni Culturali.

"La realizzazione di questo tratto stradale" ha detto D'Alfonso, "atteso dalle popolazioni locali da oltre 30 anni, sicuramente renderà l'infrastruttura, oltre che maggiormente funzionale, più sicura dal punto di vista della incidentalità". 

D'Alfonso ha manifestato la volontà di promuovere un sopralluogo entro i primi giorni di dicembre, allo scopo di verificare de visu l'impatto che l'infrastruttura avrebbe sull'ambiente circostante ed eventualmente studiare soluzioni alternative, dato che il viadotto previsto per il tratto inerente il territorio di Vasto, ha incontrato il dissenso dell'amministrazione in carica.

L'alternativa potrebbe essere un tunnel. Ma dati i tempi di realizzazione, il progetto potrebbe essere diviso in due lotti, in modo che il tratto che interessa San Salvo possa essere realizzato in tempi più bevi.

Condividi su:

Seguici su Facebook