Si procede alla conta dei danni, dopo l'ondata di gelo che ha flagellato il nostro territorio, danni ad una viabilità già al collasso, con frane e smottamenti, soprattutto nelle zone interne e al settore agricolo, piuttosto pesanti.
Il comparto orticolo è quello maggiormente colpito nell'immediato. Il consumatore lo comprende dai costi degli ortaggi sui banchi dei supermercati. La neve, le piogge torrenziali, la mancata pulizia dei canali che favorisce il ristagno delle acque. Continua infatti il mancato intervento del Consorzio di Bonifica Sud, che si ripercuote sia sulla viabilità delle strade di accesso ai poderi, sia sui canali completamente intasati dalla vegetazione.
Anche i frutteti sono in sofferenza, molti rami con le nevicate si sono spezzati, con timori anche per gli uliveti. Molte delle serre, sono crollate sotto il peso delle nevicate.
Il presidente dell'Euro-ortofrutticola del Trigno, Nicolino Torricella, ha affermato "Stiamo compiendo già i primi sopralluoghi per valutare l'esatto ammontare dei danni, che comunicheremo alla regione, che ha dimostrato una notevole vicinanza al comparto in questo momento".
L'assessore all'agricoltura regionale Dino Pepe infatti, ha intanto messo a disposizione degli agricoltori e degli allevatori, una mail alla quale segnalare i danni verificatesi, “Ci troviamo difronte a una situazione di forte emergenza, ingigantita dagli ultimi eventi sismici che stanno mettendo in ginocchio il comparto agricolo. Ci siamo attivati immediatamente – ha commentato l’assessore Dino Pepe – i nostri uffici regionali centrali e periferici stanno monitorando i primi danni subite dalle attrezzature agricole e capannoni. Ci troviamo, però, a dover affrontare una situazione emergenziale, a partire dalla mancanza di energia elettrica che ancora oggi, come è noto, non trova soluzione definitiva. Invito gli operatori del settore agricolo e le organizzazioni professionali agricole – sottolinea Pepe – a far pervenire al nostro Dipartimento (indirizzo mail dpd@regione.abruzzo.it) tutte le segnalazioni utili, nello spirito di collaborazione. Sono certo che, anche grazie alla vicinanza garantitami personalmente e da subito dal ministro dell’agricoltura Martina, nessun agricoltore rimarrà solo e verrà aiutato a rialzarsi“.