E' il M5S un altro dei grandi assenti delle elezioni amministrative 2017.
Il movimento di Peppe Grillo che a livello nazionale, tende a prendere il 40%, per governare la nazione, a San Salvo non riesce a formare neanche una lista per partecipare alle prossime elezioni amministrative.
Un primo tentativo, ci fu nelle elezioni amministrative del 2012, un gruppo di giovani uomini e donne, fuorono allora la vera novità nel panorama politico cittadino. Che fine hanno fatto quei ragazzi, dove è finita la loro voglia di cambiare il vecchio modo di fare politica?
Uno dei pochi rimasti, Silverio Marzocchetti. A San Salvo, non c'è neanche una struttura organizzata del movimento, che solo sporadicamente e su temi importanti a livello nazionale, come il referendum sulle trivelle o sul referendum costituzionale, ha mostrato la sua presenza, coinvolgendo anche diversi cittadini.
Ne parliamo con Marzocchetti, che nonostante la volontà di coinvolgere più soggetti, per partecipare alla prossima tornata elettorale non ha avuto ad oggi risultati.
Marzocchetti perchè a livello locale il Movimento è così debole?
E' facile protestare, molto più difficile è costruire una vera alternativa, una critica cioè che non sia solo contro ma che contribuisca a costruire qualcosa di utile per la propria città.
Mancanza di voglia di impegnarsi?
Si, soprattutto da parte dei più giovani. In molti in questi ultimi mesi, mi hanno chiesto di fare qualcosa, ma nel momento in cui chiedevo di collaborare, si tiravano indietro.
Il M5S eppure, riscuote un notevole successo a livello nazionale, perchè localmente non sfonda? Va bene ciò che c'è?
Non saprei, probabilmente manca una cultura politica, siamo cresciuti in una città in cui chi si impegna politicamente, viene visto sempre come qualcuno che ha un fine proprio, non si vede all'impegno politico come un atto a servizio della città, del Paese.
Non è ancora troppo tardi per formare una lista, possibile che non ci riesca?
Formare un lista con sedici nomi, può essere molto semplice, formare una lista che possa contribuire in maniera decisiva allo sviluppo e alla crescita della nostra città, richiede persone di spessore politico e civico, che abbiano idee utili a tutti non solo a se stessi. Questo è difficile. Faccio dunque un invito, a chi crede che cambiare sia ancora possibile, a chi crede che fare politica oggi sia soprattutto un mettersi a servizio. Se non riusceremo a perseguire questo risultato, il M5S, non presenterà una propria lista. Non vogliamo esserci a tutti i costi, non crediamo nei cartelli elettorali tanto per portare acqua al mulino dei soliti noti, dove già si sa chi occuperà la poltrona.
Sarà dunque, probabilmente assente, la bandiera dei Cinque Stelle per le prossime elezioni amministrative, nonostante alcuni componenti di rilievo del centro-sinistra, abbiano spronato Marzocchetti a presentare una lista.