"I rifiuti non devono essere un problema, ma una risorsa" queste le parole di Rocco Bonassisa amministratore della Cupello Ambiente, società privata che da oltre un anno gestisce il consorzio intercomunale Civeta, incontrando gli studenti dell'Istituto Superiore "R. Mattioli" di San Salvo in occasione dell'incontro di chiusura del progetto "A scuola di Opencoesione".
Il progetto ministeriale a cui hanno partecipato 15 studenti del Mattioli, monitora come vengono spesi finanziamenti europei. Quest'anno sotto la lente d'ingrandimento degli studenti è finita la bonifica della discarica RSU del bosco Motticce, terminati nel dicembre scorso.
Il progetto proposto dal professor Giuseppe Gallo, ha visto la collaborazione della giornalista di Sansalvo.net Antonia Schiavarelli, che in più occasioni si è occupata di tematiche ambientali. Grazie a questa collaborazione gli studenti, oltre ad aver visitato la discarica del Bosco Motticce accompagnati dall'assessore Angiolino Chiacchia e Dino Di Fabio agente della Polizia Locale in forze all'ufficio ambiente, gli studenti hanno visitato la discarica di Valle Cena.
Occasione creata per mostrare agli studenti come venivano gestite le discariche in passato e come vengono gestite oggi, non solo attraverso una maggiore attenzione ai luoghi, con tecniche ingegneristiche che evitino danni al territorio, grazie a sistemi di coibentazione ed un monitoraggio continuo, ma anche ad un controllo a monte di quanto viene conferito. "Chi fa un lavoro come il mio vuole i controlli, non cerca di evitarli" ha affermato davanti agli studenti Rocco Bonassisa.
Il progetto è stato l'occasione per gli studenti di conoscere il territorio in cui vivono, il modo in cui è cresciuto economicamente, i problemi che gli adulti sono chiamati a risolvere e come loro oggi possono contribuire a migliorarlo, la loro esperienza è stata relazionata da Ida Di Tommaso e Vittorio Nonatelli, membri del gruppo di lavoro.
La dirigente Sara Solipaca ha ringraziato i presenti, affermando che "Sono occasioni come queste che strutturano il senso civico dei nostri studenti, una scuola fatta sul campo, chiamata ad agire sul territorio", ed il territorio ha risposto verrebbe da affermare. Rocco Bonassisa ha infatti annunciato la creazione di una Borsa di studio per gli studenti del Mattioli di San Salvo, di 5 mila euro, per sensibilizzare gli studenti e la popolazione alle tematiche ambientali. "Per spronare ad una raccolta differenziata ben fatta, a far comprendere che i rifiuti ci sono ed è dovere di tutti fare in modo che non siano un problema".