Un alunno di serie A ed ora un pilastro mediatico che ha reso San Salvo visibile a tutto tondo in Italia e all’estero e che, da solo, ha creato un insieme di 40 piattaforme d’informazione, fonte lavorativa lievitante di tecnici, giornalisti e professionisti, in crescendo grazie a lui.
“Terra e Cuore” ne costituise una sua indimenticabile prima tappa, e comprende, nel titolo, le sue fattezze culturali e spirituali, che caratterizzano la vera natura forte e gentile di un abruzzese come lui.
“Terra” in lingua sannitica significa “paese”, e al suo paese Antonio è legato così tanto da averlo preferito sempre a qualsiasi altra residenza sicuramente più allettante.
“Sante salve belle”, in musica e parole, piaceva ad Antonio fin da piccolo, quando “come una persona grande” ascoltava nelle serate la musica del mio papà Leone Balduzzi, che era il “capaddozzie” di nostalgici gruppi e che da piccolo, lui seguiva nelle strade fino a tarda notte senza stancarsi mai.
Caparbio e con le sue solide idee, da “viziatello” corazzato di forza propria, come lo resero straodinarie ed ammirevoli accortezze etiche e materiali dei suoi genitori che hanno sempre “ straveduto” e stravedono ancora oggi per quel preziosissimo figlio unico, come unico fine esistenziale, fornendogli ogni mezzo di cui Antonio voleva disporre.
A scuola era grande in loquacità, vivacità, simpatia, portamento, intraprendenza, diplomazia, e come in una corsa ad ostacoli, lui ne superò tanti e, così velocemente, da arrivare non al traguardo ma ai tanti traguardi che lo portavano a vincere da solo, anche in sfere diverse ma sempre vantaggiose per la nostra gente, a San Salvo, quella gente che molti locali giudicano come mediocre ma Antonio, invece, il suo paese lo stima appunto, col “cuore” che, non a caso, ha affiancato al termine “ terra” scegliendola come perno della sua prima icona pubblicitaria, a cui molti, poi, si sono gratuitamente ispirati.
Mentre svolge la professione di avvocato preferendosi difensore degli innocenti, ha sempre pronta la toga per vincere ogni giorno le “ cause “ più dure del nostro territorio. Antonio non ha mai avuto paura delle accuse, anzi si prodiga, ogni giorno, con le difese dello spirito olltre, che della mente.
Il suo animo, poi, è rimasto forgiato da un indimenticabile triennio scolastico, affascinato dai versi e dalle prose degli autori della letteratura di tutti i tempi, che, da studente, ha amato fino a farli diventare substrato immobile ed invisibile della sua esistenza, in cui non sono da sottovalutare due valori aggiunti e complementari; la dolcezza di una maestra: mamma Maria Grazia e la precisione di un ragioniere: papà Dino.