Il sindaco di San Salvo Tiziana Magnacca ha assegnato le deleghe a coloro che l'affiancheranno in questi cinque anni di amministrazione (leggi), ha scelto la squadra con la quale intende governare San Salvo, scelte da tutti molto attese per comprendere anche quali sono le basi sulle quali si manterranno gli equilibri della futura amministrazione.

Ci sono assessorati "forti" e quelli che donano visibilità, altri che comportano molto lavoro e poi ci sono nomine politiche che danno autorevolezza soprattutto in ambito politico. La scelta più importante sia sotto il profilo amministrativo che politico è certamente quella di Maria Travaglini, che ha ottenuto un assessorato forte come i lavori pubblici, di visibilità come quello alla cultura e la carica di vice sindaco che le dà una importante autorevolezza. Il fatto che la scelta sia ricaduta su una donna riservata e pacata come Maria Travaglini è un segnale importante. 

Chi è Maria Travaglini? Sansalvese appartenente a quelle famiglie che tutti i sansalvesi definiscono i "casolani", è stata per molti anni semplicemente la moglie del dottor Fernando De Cinque. Una donna che per molti anni, si è dedicata alla famiglia, crescendo tre figli che oggi, oramai cresciuti, stanno ottenendo risultati importanti nel loro ambito di studi, nel frattempo si laurea in economia grazie all'appoggio del marito e della sua famiglia, realizzando il sogno di una laurea a cui il padre teneva particolarmente.

A 39 anni scopre un tumore il linfoma di Hodgkin e con il sostegno della famiglia e con coraggio e tenacia, lotta, vincendo la sua battaglia. Da questa ne esce più forte e decisa ad affermare quanto è.

Diventa sub agente assicurativo e decide di creare un'impresa edile con il marito. Cinque anni fa la decisione di impeganarsi in politica, assumendo la delega di uno degli assessorati più difficili, quello alle politiche sociali, che usciva da una tempesta e con i finanziamenti pubblici sempre più risicati.

Il risultato elettorale è stato tra i migliori, prima delle donne, seconda solo a Giancarlo Lippis che oggi contattato dalla nostra redazione ha voluto rivolgere alla collega parole di stima e sostegno, "Maria è una persona che stimo, una lavoratrice che sono certo farà in modo di proseguire i lavori fin qui intrapresi e messi in cantiere, per questo troverà sempre il mio sostegno. Per quanto mi riguarda, assumo con tutta la responsabilità necessaria l'assessorato alla manutenzione, ambiente e patrimonio, dove credo ci sia molto lavoro da poter ancor fare. Cercherò di curare al meglio il patrimonio urbano della nostra città e di sensibilizzare ulteriolmente i sansalvesi alla cura e alla tutela ambientale. Lavoreremo a stretto contatto con le scuole e con le aziende del territorio, cercando di fare rete con una risorsa preziosa per il nostro territorio, i nostri agricoltori".

Maria Travaglini sarà anche assessore alla cultura e alla pubblica istruzione, assessorati importanti quando c'erano "soldi", di difficile gestione oggi. La Travaglini dovrà avere la capacità di gestire le decine di associazioni che creano cultura a San Salvo, costruendo con esse una rete di relazioni, che finora è mancata.

Un incarico che potrà indubbiamente darle lustro se ben gestito, ma altrettanto facilmente potrà bruciarla politicamente, considerando che fra cinque anni (o prima), Tiziana Magnacca dovrà avere un successore.