Si è concluso con successo ieri sera nel Parco Archeologico del Quadrilatero l'Evento Terra e Cuore. In queste due serate il Centro Storico ha ospitato stand tematici dal comun denominatore della ''nostranità'': da quelli dedicati all'arte (una estemporanea di pittura per ragazzi coordinata dal pittore Paolo Dongu e un laboratorio di Scultura di Giuseppe Colangelo), a quello riservato alla rivista di cultura, turismo ed enogastronomia che dà il nome all'intera manifestazione, passando per i vari stand di presentazione e degustazione dei prodotti tipici del nostro territorio (ventricina, arrosticini, melanzane ripiene, pannocchie, salsiccia, pecora alla callara, pallotte cacio e uova, montepulciano, dolci tipici, cocomero... ). E ancora a marchio sansalvese è stata nella serata di giovedì l'esibizione-rivelazione dei giovani cabarettisti degli ''Anonimi Gentiluomini''. Insomma una festa di colori, odori e sapori di casa, per accogliere il turista, per coccolare i sansalvesi che durante l'anno vivono fuori e in estate tornano in vacanza, per deliziarci un po' tutti. Anche il suono ha giocato il suo ruolo: strepitosa la Ballata Mediterranea del Maestro Mangano e delle sue ballerine con la loro pizzica, taranta, tamburiate. L'evento ha coinvolto, inoltre, numerosi ristoranti sansalvesi e nel corso della manifestazione sono rimasti aperti anche gli esercizi commerciali, il museo civico ''Porta della Terra'' e la mostra della ''Transumanza''. L'iniziativa è riuscita anche nel preciso intento dell'Amministrazione comunale di rivitalizzazione del centro storico come dichiara l'assessore alle attività produttive Osvaldo Menna: ''Porteremo nuova linfa nel centro di San Salvo proprio attraverso lo sviluppo di nuove idee e progetti''. San Salvo, sabato 11 agosto L'Ufficio stampa e pubbliche relazioni La foto è di Pino Rosini Imagina