Anche quest'anno a San Salvo, come in altre città , si è svolta la ''marcia della pace''.E' partita da piazza della Pace e attraversando il centro storico è giunta in piazza San Vitale.Un manifestazione pacifista ben riuscita: banda, palloncini, fiaccole, autorità , tanta gente e tanti bambini, anno dopo anno, sempre lì a scongiurare l'incubo della guerra, di tutte le guerre, dal Pakistan all'Afganistan, dall'Iraq alla Palestina, dalle rivoluzioni dell'America Latina alle lotte che in questi giorni i monaci stanno sostenendo nel Myanmar.
Ma cos'è la pace?Una banale tregua di guerra, un periodo di non belligeranza, un equilibrio di tensioni, una convenienza sorretta con sacrificio e con truppe internazionali? O forse la convinzione indiscussa in ognuno di noi che l'uomo non debba uccidere un altro uomo, il rispetto per la propria vita e per quella degli altri, il rispetto per la natura?
Un cammino verso la maturità , dunque, che speriamo possano compiere quei tanti bambini presenti alla manifestazione di ieri, un cammino per far proprio il parlare di Francesco: '' Frate lupo, tu hai ucciso e divorato le bestie e hai avuto l'ardire di uccidere anche gli uomini e per la qual cosa tu sei degno della forca.Ma io voglio, frate lupo, la pace tra te e costoro, sicché tu non li offenda più e loro ti perdonino ogni passata offesa''.