A distanza di un anno e mezzo dal primo incontro con gli imprenditori e con l’Arap a seguito dei numerosi furti che avvennero ai danni delle aziende della zona industriale, la Sindaca Magnacca torna a parlare di sicurezza, di videosorveglianza in rete con l’aggiunta oggi della questione “potatura alberi e sfalcio dell’erba” senza però aver fatto nulla di concreto (basti guardare le condizioni manutentive della Marina di San Salvo: il verde “avanza” sempre più) né tantomeno pianificato e progettato nulla in merito scaricando come suo solito le responsabilità agli altri.

Il 23 novembre 2016 la sindaca Magnacca nell’incontro avuto con gli imprenditori della zona industriale aveva affermato “Avvertivo la necessità di ascoltare, confrontarmi e immaginare delle soluzioni in materia di sicurezza, ma facendolo assieme”.

A distanza di un anno e mezzo la sindaca Magnacca continua la sua opera di “immaginazione” nel trovare soluzioni che però a quanto pare non le sono “balenate in testa”. Perché quando le soluzioni e gli aiuti non vengono dall’esterno, ecco cosa succede a San Salvo: NULLA … si aspetta che… !

È di poche ore fa la notizia che il Comune di Vasto -a poco meno di due anni dell’insediamento della Giunta Menna- porterà “in Consiglio Comunale il regolamento per la disciplina della videosorveglianza che consentirà ai privati di installare un sistema da collegare con l’impianto comunale”.

A San Salvo la sindaca Magnacca continua invece ad “immaginare” soluzioni e dopo sette anni di governo della Città le sue immaginazioni sono più che evidenti perché di concreto nulla è stato fatto sotto ogni aspetto!

A San Salvo l’amministrazione comunale continua a chiedere manutenzione e sicurezza ad enti esterni –in quell’occasione scrisse addirittura al Ministro Alfano affinché venisse inviato l’Esercito- senza però far NULLA e ribaltando ancora una volta la risoluzione dei problemi ad altri perché incapace ed inefficiente di prendersi in carico i problemi e risolverli!

Non ci stancheremo mai di ringraziare la Regione Abruzzo per i finanziamenti concessi alla nostra Città per la Scuola Media, per il Comune ecc ecc. Senza quei finanziamenti avremmo ancora scuole e comune “pericolanti”.

In quell’occasione disse anche di voler “concordare una linea di condotta comune al fine di individuare strategie operative condividibili per preservare un’area industriale che, assieme ad Atessa, rappresenta la vera locomotiva produttiva ed economica dell’Abruzzo”.

A distanza di un anno e mezzo la Pilkington versa in condizioni lavorative gravi con numeri di esuberi “pesanti” e la sindaca Magnacca cosa ha fatto in questo anno e mezzo? NULLA! Ora però convoca i Parlamentari eletti affinché trovino soluzioni! Ma in questo anno e mezzo e nei sette anni in generale ha mai convocato il presidente Marcovecchio?

La sindaca Magnacca arriva dunque e come sempre a problema già “scoppiato” scaricando le responsabilità agli altri e chiedendo ad altri la soluzione lavandosene le mani!

Ma la sindaca Magnacca sa di essere il primo cittadino di questa Città o la cosa non le è ancora chiara? Riteniamo più la seconda!

L’unica verità certa è che l’amministrazione comunale ha fatto una sola cosa in questi anni: AUMENTARE LE TASSE! Un aumento che riteniamo grave e di certo non favorevole per i piccoli e medi imprenditori di San Salvo. Infine all’imprenditore Torricella che afferma che “in questo momento di crisi occupazionale non c’è nessun progetto per la crescita del territorio” affermando tra l’altro “di smettere di parlare e di iniziare ad agire”, è bene che chieda alla Sindaca e alla sua maggioranza di ri-abbassare anche le tasse se tanto ci tiene agli imprenditori!