Nello scorso consiglio comunale è approdata, per la terza volta dopo il ritiro del punto all’ordine del giorno da parte del Presidente del Consiglio Spadano, la proposta del Complesso Residenziale “Le Nereidi” relativa alla “ristrutturazione e valorizzazione degli impianti sportivi ricadenti sul demanio tratturo” e che ha visto il nostro voto contrario.

Vano è stato il nostro tentativo in questi mesi di collaborare con la maggioranza al fine di giungere ad una soluzione condivisa in merito alla sistemazione di un “luogo” che riteniamo debba essere assolutamente sistemato e valorizzato.

Le condizioni per accettare una proposta di concessione e non, come più volte ribadito dalla consigliera De Nicolis di projectfinancing, non sono sussistite. Quanto da noi esposto e sollevato non è stato ascoltato e preso in considerazione, ed il nostro voto è stato dunque contrario.

Questi i dubbi e le perplessità sollevate e non fugate.Siamo di fronte ad una proposta di concessione:

• di trent’anni ad uso ed utilizzo del Complesso Residenziale “Le Nereidi” il quale può, a suo piacimento, affidare la gestione a terzi senza dover interpellare l’amministrazione comunale vista l’assenza di una clausola in merito. NON LO CONDIVIDIAMO!
• che pecca di clausole di “salvaguardia” relative alla riconsegna degli impianti al termine della concessione. Tra trent’anni dunque, a piacimento del concessionario, la struttura può essere riconsegnata all’amministrazione comunale in carica anche in condizioni penose e pietose e sulle quali nulla si potrà obiettare.NON LO CONDIVIDIAMO!
• Che prevede una durata dei lavori di 36 mesi (riteniamo tale durata veramente eccessiva) e che, per assurdo, in caso di eventuali ritardi nella progettazione, esecuzione, collaudo o quant’altro non imputabile al concessionario, tale durata può essere prorogata senza penale alcuna. NON LO CONDIVIDIAMO!
• Infine, essendo stati i beni in questione inseriti nel patrimonio comunale , sarebbe stato più vantaggioso per la collettività Sansalvese esperire una Gara Pubblica per ottenere una offerta economicamente piu vantaggiosa.  Invece, l’amministrazione comunale ha proceduto ad un affidamento diretto di lavori di pubblica utilità in totale spregio delle più elementari regole di trasparenza.
• In sostanza il complesso Le Nereidi, senza gara affiderà i lavori a chi vorrà e la gestione degli impianti a chi vorrà NOI NON LO CONDIVIDIAMO.

Infine e concludiamo. All’amministrazione comunale in sede di commissione:

• Avevamo fatto notare che una sola ora circa l’uso gratuito degli impianti da parte dell’amministrazione era veramente poco (quale manifestazione sportiva, ricreativa o che si voglia dura un’ora?). Solo dopo queste nostre considerazioni si è passato a due ore l’uso gratuito (dalle terza ora in poi dunque l’utilizzo degli impianti si pagherà);
• Avevamo proposto di inserire all’interno della proposta i lavori, da parte del concessionario, della parte antistante i suddetti impianti sportivi relativi alla rete fognaria e alla strada stessa ora ridotta a breccia nonché la loro stessa responsabilità per eventuali problemi e/o danni che potrebbero verificarsi in suddetta area. Clausole queste non inserite da parte dell’amministrazione comunale.

E, per onor di cronaca e per chiarezza, alla nostra constatazione circa gli eventuali problemi e/o danni, la sindaca Magnacca A PAROLE ha risposto che la responsabilità ricadrebbe sul concessionario.

Alle parole però non crediamo, così come non condividiamo una proposta di concessione priva di clausole importanti e che necessiterebbe di un bando di gara ad evidenza pubblica.

Come Partito Democratico ci atteniamo a leggere con attenzione e scrupolosità al solo fine di dare risposte ai cittadini e creare le basi di un futuro a loro certo e sicuro, atti, proposte, progetti, delibere e quanto relativo alla vita amministrativa della nostra città. Queste le ragioni del nostro voto contrario.

Per l’amministrazione di centrodestra ciò che conta è invece solo l’oggi. Con le loro azioni superficiali e prive di futuro certo e chiaro, lasceranno alla città solo problemi che toccherà alle amministrazioni future risolvere. Cosa accadrà tra trent’anni agli impianti sportivi del Complesso Residenziale “Le Nereidi” a loro a quanto pare non interessa. Loro che ogni volta accusano “quelli di prima”.