La proroga della cassa integrazione ordinaria per 50 lavoratori fino al prossimo 30 dicembre, la mobilità ordinaria su base volontaria per altre 50 unità fino al 30 giugno 2008 e la mobilità lunga per 84 dipendenti che ne usufruiranno entro il 31 dicembre prossimo. Sono queste le novità emerse ieri pomerigggio, nel corso di un vertice tenutosi presso l'Associazione Industriali di Vasto nel corso di un incontro tra i rappresentanti della direzione aziendale della Denso di Piana Sant'Angelo a San Salvo ed i sindacati di categoria. Come ricorda una nota della Rsu di fabbrica, attualmente sono ancora in cassa integrazione 24 lavoratori, di cui 16 operai e 8 impiegati. Per quel che riguarda la mobilità lunga i lavoratori fruiranno delle agevolazioni previste, che permettono di potersi agganciare alla pensione con la Legge Dini e cioè 57 anni d'età e 35 di contributi. La Denso, azienda metalmeccanica giapponese che produce componenti per auto nello stabilimento sansalevse, si farà carico degli oneri conseguenti alla permanenza nelle liste di mobilità oltre la durata ordinaria con un'incentivazione tale da garantire loro il raggiungimento del trattamento previsto dai precedenti accordi fino alla data dell'effettivo pensionamento. ''Tutto ciò - concludono i rappresentanti territoriali delle organizzazioni sindacali - va nella direzione dell'accordo del 5 luglio scorso sottoscritto al ministero dello Sviluppo Economico per la gestione del piano industriale della Denso che prevedeva il ridimensionamento degli organici''. Nei prossimi giorni, sempre nella sede dell'Associazione Industriali a Vasto, è previsto un nuovo incontro di verifica di quanto delineato. Al vertice di venerdì la Denso era rappresentata da Marco Mari, direttore del personale, mentre per i sindacati Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil e Fismic c'erano i sindacalisti Biscotti, Codagnone, Manzi e Boschetti, presenti le rsu di stabilimento.