Il Pd risponde alla maggioranza
I gruppi consiliare di maggioranza con la loro vuota ed insignificante risposta ora hanno davvero toccato il fondo e hanno dimostrato la loro politica da quattro soldi e di basso ... bassissimo ... livello! Con i loro comunicati pensano di zittire il Pd. Ma si sbagliano di grosso!
Offendono! Non entrano nel merito delle risposte! Tirano fuori ancora una volta i risultati elettorali! Ma la risposta invece dov'è?
Cercare di far calare il sipario sviando l’argomento è quanto hanno tentato di fare. Ma questo non glielo permettiamo! Per un’amministrazione comunale è inammissibile non dare risposte concrete ai cittadinisull’operato amministrativo quando quest’ultimo viene messo in discussione!
Affermano in aula consiliare fatti e somme e poi fanno l'esatto opposto nelle loro stanze!
Perché l’amministrazione su questo argomento vuole che si cali il sipario? Perché non vogliono rispondere? Qual è la verità? Perché i lavori sono passati da 16mila euro a 38mila euro? Perché sono stati affidati in via di urgenza motivandoli con l’evento sismico del 16 agosto quando invece sono lavori ordinari? Perché è stata scelta una ditta di Gissi considerando che per tali lavori non c’è bisogno di una particolare competenza od iscrizione precisa e dettagliata? Perché non si è optato per una ditta di San Salvo?
Domande semplici a cui un’amministrazione risponderebbe serenamente se stesse nel giusto e se non temesse nulla a riguardo!
Inoltre. Il Pd sa, perché non è uno sprovveduto come invece vuole far passare la maggioranza alla città, che l’affidamento diretto dei lavori senza gara d’appalto è possibile per un importo al di sotto dei 40mila euro e per motivi urgenti ed indifferibili.
La soglia economica dei 40mila euro è stata rispettata! Ma il requisito dell’urgenza e dell’indifferibilità?
Ricordiamo che:
• il verbale di somma urgente redatto dal RUP il 4 settembre 2018 parla di “lavori di messa in sicurezza di opere non strutturali”;
• l’assessore Travaglini in sede di assise civica (25 settembre 2018) sottolineò che i lavori non erano urgenti e che non avevano nulla a che fare con interventi atti a migliorare le strutture dal punto di vista sismico e senza far nessun riferimento al verbale del RUO del 4 settembre o perché ignara dell’esistenza dello stesso o per volontà di omissione di renderlo noto ai consiglieri del Pd;
• La determinazione n. 483/1628 del 09 ottobre 2018recita: “urgenti lavori di messa in sicurezza per opere non strutturali di edifici scolastici a seguito di eventi sismici del 16.08.2018”.
Dinanzi a tali fatti, carte e parole ora si chiarisce il silenzio dell’amministrazione, il loro non entrare nel merito della risposta, il loro tirar fuori nuovamente i risultati elettorali pur di deviare altrove i cittadini.
Ma i cittadini ci pensa il Pd a riportarli sulla dritta via e a dire le cose come stanno.