Parte la fase B del bando Vocazione impresa, l'iniziativa della Regione Abruzzo finanziata dal programma Por Fse (Fondo sociale europeo) che eroga contributi ai disoccupati che decidono di aprire un'attività imprenditoriale. Da oggi, 2 novembre, fino al prossimo 16 novembre, infatti, coloro che hanno superato la fase A del bando, partita lo scorso 5 giugno, potranno presentare domanda per chiedere il finanziamento della propria idea imprenditoriale. Alla prima fase su 802 domande presentate per nuove iniziative, ne sono state ammesse 686.
Coloro che hanno avuto accesso alla fase A hanno partecipato negli ultimi tre mesi ad un corso di accompagnamento alla piccola impresa portato avanti da Abruzzo Sviluppo. In questi tre mesi si è dato corpo all'idea imprenditoriale e soprattutto dato vita ad un business plan della nuova attività imprenditoriale. I termini della fase B si riferiscono proprio alla presentazione formale da parte del candidato del business plan del progetto imprenditoriale. Con la richiesta di accesso alla fase B, il progetto imprenditoriale verrà esaminato da una commissione tecnica che a quel punto deciderà se finanziare o meno l'iniziativa indicando anche l'intensità del finanziamento stesso. Sono previsti finanziamenti a fondo perduto fino al 90% della spesa ammissibile fino ad un massimo 36 mila euro per le nuove imprese artigiane, 22,5 mila euro per il commercio, 18 mila per i servizi e 9 mila per i professionisti.
Sono ammessi a finanziamento le nuove micro e piccole medie imprese del settore privato da avviare in forma individuale, societaria e cooperativistica oppure i nuovi studi professionali, singoli e associati. Le domande di accesso alla fase B possono essere presentate dal 2 al 16 novembre esclusivamente sulla piattaforma informativa della Regione Abruzzo.