Si è avvalso della facoltà di non rispondere davanti al gup del Tribunale di Chieti il somalo di 20 anni arrestato dai carabinieri mercoledì scorso con l'accusa di violenza sessuale ai danni di una 68enne sulla spiaggia di Ripari Bardella di Ortona. Il gup, Luca De Ninis, si è riservato la decisione sulla richiesta di convalida dell'arresto e la custodia cautelare in carcere avanzata dalla procura. Il giovane, assistito durante l'interrogatorio da un interprete di lingua inglese, è rinchiuso nel carcere di Chieti. Secondo l'accusa il somalo dopo avere preso una birra al bar, ha molestato una donna scesa dall'auto per scaricare la spesa, poi, di fronte alle urla di quest'ultima, si è denudato allontanandosi in direzione della spiaggia, mentre alcune persone presenti allertavano il 112. Dopo avere fatto un tratto di arenile ha incontrato la 68enne e le è saltato addosso, compiendo atti sessuali su di lei. La donna è riuscita a divincolarsi e a fuggire in acqua, mentre sul posto sono arrivati i carabinieri.