E’ stato chiuso e sono stati trasferiti in altre strutture i richiedenti asilo del centro di accoglienza nel centro cittadino di San Salvo. Dallo scorso 14 novembre le 18 persone ospitate hanno trovato una diversa sistemazione. Resta operativa la struttura del Miraverde che potrebbe, a sua volta, essere destinata a perdere gli ottanta extracomunitari presenti e tenuti in carico dall’attuale cooperativa.
“Con l’arrivo dei migranti ho sollevato una questione di facile comprensione – sostiene il sindaco Tiziana Magnacca – che si muoveva su due fronti: uno di carattere funzionale, rispetto alle strutture che con il loro diverso utilizzo di fatto producevano un depauperamento di attività destinate al turismo e dall’altro, cosa che abbiamo poi riscontrato tanto da dover adottare una apposita ordinanza, come una buona parte degli ospiti delle strutture di accoglienza del territorio poi di fatto stazionavano davanti alle attività commerciali o per strada a fare accattonaggio”.