ROMA - Il presidente del Consiglio Romano Prodi è al Quirinale per rassegnare le dimissioni nelle mani del capo dello Stato. Il Senato ha negato la fiducia al governo Prodi con 156 sì, 161 no e un astenuto. Tre senatori (Pallaro, Pininfarina e Andreotti) non hanno partecipato alla votazione. I senatori presenti erano 319, 318 i votanti (Giuseppe Scalera, infatti si è astenuto). La maggioranza richiesta per questa votazione era di 160 voti. Dopo aver proclamato il risultato della votazione, il presidente del Senato Franco Marini ha convocato il l'Aula 'a domicilio'.
I senatori di An Domenico Gramazio e Nino Strano aprono due bottiglie di champagne per festeggiare la caduta del Governo Prodi. Gramazio lancia il tappo della bottiglia sui banchi del Governo. Tutti i senatori del centrodestra battono le mani gridando. Quelli del centrosinistra, immobili, cercano di uscire dall'aula in silenzio. Alleanza nazionale sfila in corteo in via del Corso, capitanata da Gianni Alemanno, cantando l'inno nazionale.