Negli ultimi anni il mercato online è diventato sempre più cruciale per moltissime imprese anche nel territorio abruzzese. Secondo i dati pubblicati dalla Camera di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi, nella regione sono 473 le aziende attive nel settore del commercio su internet, un bel numero considerato le ridotte dimensioni dell'Abruzzo. 

L'e-commerce in questi ultimi anni ha sostenuto il mercato locale di prodotti come l'abbigliamento e le calzature, ma anche e soprattutto l'agroalimentare e il turismo. In questo ultimo ambito, uno dei più importanti dell'economia della abruzzese, ormai le prenotazioni per hotel, case vacanze, bed & breakfast e via dicendo, si fanno in larga parte via internet. E del resto la rete permette di entrare direttamente in contatto con i potenziali clienti ovunque si trovino, e di far valere la propria reputazione anche se non si hanno grandi mezzi per finanziare delle campagne pubblicitarie. Insomma, un piccolo bed & breakfast di alta qualità acquisterà molti clienti grazie alle recensioni positive in rete, anche se non può pagare una campagna pubblicitaria come invece fanno i grandi alberghi. 

Per quanto riguarda i prodotti agroalimentari, agli acquisti online permettono alle aziende che non hanno una grande rete distributiva di vendere in tutto il paese, anzi potenzialmente in tutto il mondo. Questo rappresenta un sostegno importante per le tante piccole aziende produttive – ad esempio nei settori del formaggio, dei salumi e del vino – che si trovano sparse sul territorio, in particolare nelle zone di montagna.

Tuttavia, in Abruzzo si nota anche una presenza importante di aziende che operano sono online, in settori specifici. È il caso del gambling online, un campo in cui sono attive diverse aziende abruzzesi di successo. Ad esempio, il portale di gioco roulette-on-line.it, in cui lavora come editor l'abruzzese Luigi Conti. Contattato da noi, Conti ha detto: “Ho osservato e vissuto in prima persona la crescita delle aziende abruzzesi che operano online, sia in termini di quantità che di dimensioni. Internet ha aiutato molto le compagnie del nostro territorio, nel settore del gambling ma anche in quelli del turismo, dell'agroalimentare e del tessile”. 

Le vendite online sono in costante crescita nel nostro paese (dal 2017 al 2018 sono cresciute del 6%) e si tratta di un trend destinato a continuare dato che sono i giovani coloro che sono più propensi a fare acquisti in rete. Questa è certamente una buona notizia per le tantissime aziende abruzzesi che contano proprio sull'e-commerce per parte dei loro guadagni. Il 2019 vedrà certamente un rafforzamento di questa tendenza, che del resto avanza inesorabile da anni.

Ma dove si acquista di più online? Se infatti l'Abruzzo è una regione che vende molto in rete, non è altrettanto una regione che compra. Secondo i dati del Sole24Ore, solo la provincia de L'Aquila ha un numero di acquisti online piuttosto alto, mentre Chieti, Pescara e Teramo rimangono sotto la media nazionale. 

Le zone dove si acquista di più in rete sono gran parte del Nord Italia (in particolare Sondrio e Milano), e alcune zone del centro e della Sardegna. Sarà verso queste zone, insomma, che andranno i prodotti abruzzesi, o da cui proverranno i turisti che faranno delle prenotazioni online.