A soli tre giorni dal voto viene approvata una proposta di perimetrazione della Zes claudicante ed ingiusta perché taglia fuori dai relativi benefici territori e aziende che hanno fatto e che ancora fanno la ricchezza di dell’Abruzzo e che con fatica mantengono i livelli di occupazione in condizioni accettabili.
Non comprendiamo le ragioni per le quali la Giunta Lolli sia rimasta sorda alle nostre osservazioni, che sono poi il risultato delle richieste delle nostre aziende e abbia proceduto, dopo oltre un anno di disinteresse, ad una inspiegabile accelerazione in questi ultimi giorni.
Che cosa c'è dietro e che cosa si è voluto mettere in sicurezza? Di certo non il bene delle nostre aziende e quindi dei nostri lavoratori
Intanto il Comune di San Salvo ha fatto esplicita richiesta di rinviare l'approvazione della bozza e ha scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte e al ministro per il Mezzogiorno Barbara Lezzi spiegando la surreale situazione.
Ora chiederemo espressamente di non tenere in alcun conto di una perimetrazione non condivisa dalle associazioni di categoria, dalle aziende e da tutti i necessari attori della vicenda.
L'Abruzzo non merita questo trattamento.