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Salvato un esemplare protetto di tartaruga a Termoli

redazione
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Nella giornata di ieri è stata tratta in salvo, nella vicina Termoli, una tartaruga della specie protetta ''caretta caretta'', un esemplare del peso di circa 40 Kg. La tartaruga è rimasta impigliata nelle reti da pesca del motopeschereccio ''Santa Barbara'' a 4 miglia a largo del porto di Termoli. Grazie alla sensibilità del Comandante del motopeschereccio e di tutto l'equipaggio, la tartaruga è stata celermente portata alla Capitaneria di Porto che ha immediatamente allertato il Dr. Alfonso Guglielmi, responsabile di zona del Centro Studi Cetacei e della Fondazione Cetacea, che ha prestato le prime cure e verificato le condizioni generali dell'animale. Nel contempo ha provveduto ad allertare il Centro Recupero Tartarughe Marine di Manfredonia per il ricovero della tartaruga e per le eventuali cure che si rendessero necessarie. Da una primo controllo effettuato dal Dr. Guglielmi, l'animale era in discrete condizioni fisiche ed in un primo momento presentava lievi sintomi di stress dovuto anche alle condizioni di iportermia che sono state subito ristabilite grazie alla collaborazione di tutto il personale della Capitaneria di Porto affinché l'animale fosse trattato nel migliore dei modi. Un grosso apprezzamento anche da parte del Dr. Guglielmi va a tutto il personale della Capitaneria di Porto di Termoli ed al Sottotenente di Vascello Chirizzi che sistematicamente collaborano in modo fattivo, professionale e con spirito di abnegazione nei casi di ritrovamento di tartarughe marine e delfini in difficoltà. Un plauso particolare va anche al comandante ed all'equipaggio del motopeschereccio ''Santa Barbara'' per la dimostrata sensibilità e la cultura ambientale. Si spera che tali atteggiamenti siano fatti propri anche da parte di tutta la flotta di motopescherecci che sono di stanza nel porto di Termoli, affinché l'ambiente sia rispettato e salvaguardato come patrimonio di tutti.
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