Siamo venuti a conoscenza , a mezzo stampa, che l’Anas ha risposto al voto dell’intero Consiglio Comunale di San Salvo in seguito a nostro richiesta di procedere speditamente alla programmazione del raddoppio della Trignina almeno nel tratto iniziale da San Salvo a Bagnoli del Trigno , prima cioè che la stessa comincia ad inerpicarsi verso Civitanova nel Sannio con questa motivazione “Si dovrà attendere il prossimo programma di contratto, attraverso l’intesa Stato-Regione, per poter prevedere opere di ammodernamento straordinarie della Statale 650 Fondo valle del Trigno”..
E’ inutile dire che questa risposta ci ha fatto capire che per l’Anas la nostra necessità di sicurezza non è la priorità. Noi attenderemo e vigileremo che questo lo diventi subito ed immediatamente. Vogliamo vedere la programmazione di intervento al Cipe che approva i singoli progetti del Programma delle Infrastrutture Strategiche ed assegna i finanziamenti tra i quali gli “ interventi nel settore dei sistemi di trasporto e stradali ex legge 211 del 1992. Non ci basta che l’Anas ci conferma che alcuni interventi manutentivi proposti da noi e fatti propri dal Consiglio Comunale di San Salvo a cui va comunque il nostro plauso e riconoscimento, come nuova illuminazione agli svincoli e miglioramento localizzato della viabilità venga annunziato che “ risultano inseriti nei piani di fabbisogno delle Aree Compartimentali ed alcuni potranno trovare attuazione già nel 2019”.