Gli operai hanno condiviso lo sciopero dello straordinario in particolare sul turno pomeridiano con percentuali di adesione ben oltre il 60%, costringendo la direzione a richiedere ulteriore flessibilità oraria ai team leaders, ai precari in somministrazione e ai trasfertisti, per dar seguito alla decisione di comandata in straordinario per la prima volta al sabato sul turno pomeridiano dalle 14:15 alle 22:15. Gli operai non si sono lasciati influenzare dalle solite promesse conciliative dei “sindacatifirmatutto” e dei dirigenti, respingendo con dignità al mittente il prolungamento strutturale delle ore lavorative consapevoli delle notevoli difficoltà psico-fisiche determinate da settimane di 6 giorni ai ritmi imposti sulle linee di produzione