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Un coltellino a serramanico a scuola?

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La scuola è una micro società dove si alternano cose buone e cose meno buone legate alle persone che lo vivono e che ha come fulcro i suoi alunni che possono anche commettere degli errori. Una settimana fa un insegnante di San Salvo ha sorpreso un ragazzo con un coltellino a serramanico. La docente ha provveduto a mettere l’oggetto in sicurezza ed ad avvisare la dirigente scolastica Annarosa Costantini la quale ha provveduto a disporre i provvedimenti disciplinari del caso.

Può rilasciare una sua dichiarazione in merito a questo episodio?

La nostra scuola conta circa 650 alunni che sono in una età adolescenziale, un periodo in cui ragazzi purtroppo possono anche commettere degli errori. In questi casi cerchiamo di intervenire tempestivamente sia per il bene di chi commette l’errore perché deve capire che ha sbagliato e sia di tutti gli altri che hanno il diritto di stare in un ambiente quanto più sereno possibile. In questo caso l’intervento del nostro personale è stato tempestivo e sono state adottate le misure disciplinari del caso secondo le procedure e nei tempi previsti dalla normativa vigente. L’alunno verrà inoltre indirizzato a frequentare i progetti pomeridiani del Pon. Ci sono delle regole che garantiscono una serena convivenza civile e devono essere rispettate da tutti. E chi trasgredisce viene inevitabilmente sanzionato. Il percorso di crescita comporta cadute ed errori, e bisogna lavorare duramente e in sinergia con famiglie e territorio per creare un ambiente inclusivo che aiuti a modificare comportamenti sbagliati e favorisca il benessere di tutta la comunità educante. Cerchiamo di lavorare avendo a cuore ogni alunno, anche chi sbaglia! La scuola è una palestra di vita e proprio in quest’ottica e per riuscire al meglio deve  

Se fosse un suo figlio a commettere un errore simile, come mamma cosa farebbe?

Proverei a mandarlo agli Scout perché è una bella realtà del nostro territorio in cui i ragazzi imparano a stare con gli altri, a rispettare le regole in un gruppo strutturato, a sperimentare l’armonia con la natura e soprattutto perchè li aiuta a scoprire la bellezza del valore della solidarietà.  

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