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Chiusura ponte Sente, allarme isolamento per l'Alto Vastese

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ALTO VASTESE - Non nasconde tutta la sua preoccupazione di amministratore responsabile il sindaco del piccolo centro altomolisano al confine con l'Alto Vastese, Errico Borrelli, in merito alla delicata questione del viadotto sul fiume Sente. Pare infatti che l'imponente struttura che collega l'Alto Molise con la provincia di Chieti, nel confinante Abruzzo, più in dettaglio Agnone con Castiglione Messer Marino, abbia dato ulteriori segni di modificazione, addirittura con la rottura di uno dei giunti di dilatazione. Tutti sintomi riconducibili al già certificato movimento di torsione che sta interessando, ormai da tempo, uno dei pilastri del viadotto. Errico Borrelli, che oltre ad essere sindaco di Belmonte del Sannio è anche presidente della Comunità montana Alto Molise, chiede pubblicamente un intervento sulla struttura da parte dell'amministrazione provinciale di Isernia, l'ente che ad oggi ne ha in carico la gestione. ''Credo sia giunto davvero il momento che chi di dovere intervenga sulla struttura. - dichiara il sindaco Borrelli - Si tratta, è bene ricordarlo, di una struttura interessata già da molto tempo da una torsione di un pilastro. La situazione va aggravandosi con il trascorrere dei mesi, come è evidente, e al momento non si sono verificati danni maggiori soltanto perch‚ le due ultime stagioni invernali sono state scarse di precipitazioni''. Secondo il parere di Borrelli, che è anche un geologo, dunque dotato di competenza tecnica in materia, si potrebbe risolvere il problema con una spesa quantificabile intorno ai trecentomila euro, fondi ovviamente da erogare a cura dell'ente Provincia. ''Se si continua a rimandare un intervento necessario, - riprende Errico Borrelli - i danni e conseguentemente la spesa saranno maggiori. Non oso immaginare cosa comporterebbe la chiusura del viadotto''. In seguito alla già documentata torsione del pilastro, la circolazione veicolare sull'imponente viadotto venne limitata ad una sola corsia, con un restrigimento della carreggiata. Un ulteriore cedimento renderebbe inevitabile la chiusura totale del ponte, un'ipotesi vista come il fumo negli occhi dal sindaco di Belmonte: ''Quel ponte rappresenta l'unica porta verso l'Abruzzo. Ogni giorno centinaia di persone raggiungono Agnone per usufruire dei servizi ospedalieri, delle scuole, degli esercizi commerciali. La chiusura al traffico sarebbe una pugnalata per l'economia dell'Alto Molise. Chiediamo, come amministratori e cittadini, una dimostrazione di buonsenso da parte della Provincia di Isernia, per scongiurare l'isolamento di un intero territorio''. Nei prossimi giorni il sindaco Borrelli, insieme al collega di Agnone, investirà della questione la Regione Molise, senza escludere il ricorso a manifestazioni di protesta anche eclatanti. Sarebbe opportuno che anche le istituzioni abruzzesi, a cominciare dalla Provincia di Chieti, si interessassero della questione, perché la chiusura del viadotto provocherebbe evidenti ricadute negative nell'intero Alto Vastese. (FOTO MAURIZIO D'OTTAVIO, redattore NUOVO MOLISE) http://francescobottone.splinder.com/
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