I tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Abruzzo (Cnsas), stazione di Avezzano, hanno soccorso nella serata di ieri due scialpinisti romani in difficoltà . I due sciatori avevano raggiunto la vetta del monte Viglio, la cima più elevata dei monti Cà ntari a cavallo tra la provincia dell'Aquila e quella di Frosinone. Contavano infatti, dopo la discesa con gli sci sul vallone della Portella, di proseguire a piedi per un breve tratto e di concludere l'escursione in poco più di due ore. Una volta tolti gli sci hanno imboccato il sentiero, si sono però ritrovati in una forra con salti rocciosi anche di 20 metri: è stata una di queste pareti verticali ad arrestare la rischiosa discesa. Consapevoli del pericolo che stavano correndo, anche se ormai a qualche centinaia di metri dalla loro auto, i due hanno preferito allertare il 118. Per il recupero sono state necessarie corde e imbraghi.